SIENA. Dopo la lunga riunione tecnica e l'allenamento di rifinitura che la Montepaschi ha sostenuto ieri pomeriggio in vista della partita di stasera con il Cibona, coach Pianigiani presenta l'incontro.
“La differenza canestri – spiega il coach della Mens Sana – è una cosa a cui non dobbiamo pensare durante la partita perchè sarà già difficile vincere. Noi dobbiamo concentrarci, questo si. Poi è chiaro che terremo presente che con la differenza canestri saremo qualificati e qualora dovessimo arrivare nell'ultimo minuto ed avere opportunità di questo tipo proveremo a sfruttarle. Ma non dobbiamo pensare di partire da -8: semplicemente di vincere la partita”.
Il Cibona ha vinto la Coppa di Croazia e ha battuto in trasferta il Fenerbahce. La squadra sta dunque benissimo e arriva con intenzioni bellicose a Siena.
“Sono in un momento di grande condizione – conferma Pianigiani – hanno fiducia e sono una squadra che ha le caratteristiche per metterci in difficoltà, tanto più adesso che a noi manca quell'opzione in più per aprire il campo e snidare i loro lunghi dall'area colorata, cosa che ci eravamo preparati a fare nella gara di andata e che per gran parte dell'incontro riuscisso a eseguire con successo. Siamo coscienti di essere reduci da un periodo massacrante con 6 partite fuori casa in 2 settimane, dovendo gestire, anzi, centellinare gli allenamenti e questa situazione, al di la dell'infortunio grave capitato a Lavrinovic, ha portato una condizione di acciacchi piuttosto diffusa. Ma è vero che quando arrivano queste partite ci deve essere la spinta emotiva, il desiderio di vincere, di compiere l'impresa che unito al fattore campo può farci fare una partita al top. Anzi, sono sicuro che i miei giocatori saranno in grado di disputare una gara di grandissimo livello".
“La differenza canestri – spiega il coach della Mens Sana – è una cosa a cui non dobbiamo pensare durante la partita perchè sarà già difficile vincere. Noi dobbiamo concentrarci, questo si. Poi è chiaro che terremo presente che con la differenza canestri saremo qualificati e qualora dovessimo arrivare nell'ultimo minuto ed avere opportunità di questo tipo proveremo a sfruttarle. Ma non dobbiamo pensare di partire da -8: semplicemente di vincere la partita”.
Il Cibona ha vinto la Coppa di Croazia e ha battuto in trasferta il Fenerbahce. La squadra sta dunque benissimo e arriva con intenzioni bellicose a Siena.
“Sono in un momento di grande condizione – conferma Pianigiani – hanno fiducia e sono una squadra che ha le caratteristiche per metterci in difficoltà, tanto più adesso che a noi manca quell'opzione in più per aprire il campo e snidare i loro lunghi dall'area colorata, cosa che ci eravamo preparati a fare nella gara di andata e che per gran parte dell'incontro riuscisso a eseguire con successo. Siamo coscienti di essere reduci da un periodo massacrante con 6 partite fuori casa in 2 settimane, dovendo gestire, anzi, centellinare gli allenamenti e questa situazione, al di la dell'infortunio grave capitato a Lavrinovic, ha portato una condizione di acciacchi piuttosto diffusa. Ma è vero che quando arrivano queste partite ci deve essere la spinta emotiva, il desiderio di vincere, di compiere l'impresa che unito al fattore campo può farci fare una partita al top. Anzi, sono sicuro che i miei giocatori saranno in grado di disputare una gara di grandissimo livello".