"Ka formula campionato rende difficile un bilancio generale"

SIENA. “La formula della Serie B Interregionale di quest’anno rende complesso tracciare un bilancio generale. Il campionato si è infatti diviso in due fasi che sono e restano distinte e separate”. Così il direttore sportivo del Costone, Francesco Bonelli, all’indomani del campionato di Serie B Interregionale appena concluso. Dopo aver raggiunto l’obiettivo salvezza nella prima fase, i gialloverdi hanno mancato l’accesso ai playoff nella post season. “Era chiaro che da neopromossi – ha spiegato il DS – l’obiettivo stagionale fosse la salvezza, un traguardo centrato con ben tre mesi di anticipo. Era qualcosa che non ci aspettavamo e per noi è stato un grandissimo successo”.
“Per noi è stato un onore rappresentare il Costone e Siena ai Play-in Gold – prosegue Bonelli –, ed è con soddisfazione che possiamo dire di essercela giocata con tutti. Chiaro che il nostro obiettivo della seconda fase fosse quello di agganciare i playoff, e non lo abbiamo raggiunto, ma a questo punto non possiamo far altro che fare i complimenti ed un in bocca al lupo alle squadre ancora in gara, specialmente alle toscane. Tornando a parlare di noi, chiudiamo l’annata con un bilancio di 17 vittorie e 17 sconfitte, un record in parità che, per chi era alla prima esperienza in categoria e considerato che nel Play In Gold abbiamo affrontato le migliori squadre dell’altro girone, è soddisfacente. Non è bastato per giocarci i playoff, ma l’impegno di tutti è stato massimo. Voglio pertanto ringraziare l’allenatore, lo staff, i giocatori e tutti coloro che ci hanno sostenuto e aiutato durante la stagione”.
Il dirigente della Piaggia si sofferma poi su uno degli episodi negativi della stagione, l’infortunio occorso a Ferdinando Nasello nel momento cruciale del Play In Gold: “È chiaro che Ferdinando per noi è un giocatore estremamente importante, inutile negarlo. È mancato per cinque partite, ma a darci dispiacere è soprattutto il modo in cui è arrivato questo infortunio, avvenuto a causa di un campo onestamente impraticabile. Dispiace ancora di più perché la squadra che gioca su quel campo è espressione del massimo livello italiano, e a maggior ragione è spiacevole che accadano cose simili. Detto questo, oltre a Ferdinando è mancato anche il nostro capitano, Luigi Bruttini, che nell’ultimo mese e mezzo non si è mai sostanzialmente allenato, ma che ha voluto stringere i denti per dare una mano in alcune partite. Noi non possiamo che ringraziarlo per il suo impegno, ma sappiamo quanto fosse complicata la sua situazione. Detto questo, è necessario rifuggire dalla ricerca degli alibi, ma anzi focalizzarci sulle aree di miglioramento evidenziate in particolare da questa seconda parte di stagione durante la quale ci siamo confrontati con un livello molto competitivo, che ci danno una grandissima opportunità per preparare la prossima”.
“Adesso ci aspetta una settimana di riposo – conclude infine Bonelli –. In questo frangente seguiremo un evento importante come le finali nazionali Under 19 Eccellenza. Dopodiché, la settimana prossima, ci vedremo per una cena di fine stagione con tutta la squadra, e poi inizieremo i colloqui individuali con i singoli giocatori. Poi inizierà tutto il lavoro di off-season che ci accompagnerà per alcune settimane. Quest’anno abbiamo preparato una bellissima torta, ma non ci abbiamo messo la ciliegina. Questa è la sfida che ci attende per l’estate e per l’anno prossimo”.