di Enrico Campana
SIENA. A conferma dell’estenuante tira-e-molla riguardante Romain Sato con Mps, Panathinaikos e Dallas (forse) quali parti in commedia, sembra proprio che alla fine l’abbia spuntata la Grecia. Ci scrive infatti Kostas Daskalopoulos: “Tutti i siti greci danno la notizia che Sato è del Panathinaikos, e manca solo l'annuncio ufficiale. Parlano di contratto triennale di 7 milioni di dollari o 5,5 milioni euro”. Anche la Gazzetta ha confermato successivamente questa cifra, ipotizzando un problema di rinnovo contrattuale con Hawkins, che non sembra un tipino facile, vedi anche i suoi rapporti con Roma e Milano. Ogni volta ha fatto pesare contrattualmente il suo contributo, anche se per il primo scudetto è lui che deve ringraziare Siena.
Mentre Simone Pianigiani ha incassato con la nazionale la sua prima sconfitta (inopinata, la squadra stava avanti di 9 nel finale, poi è scoppiata, Bargnani per primo che Supersimo vuole pivot), a Firenze contro la Bulgaria nel torneo dedicato ai 92 anni di Nelson Mandela, e il Premio Fair Play a Cortona, aspetta notizie certe sul centrafricano, mentre parte per una doppia amichevole in Croazia.
Prepara le valigie, dunque, il MVP dell’ultima stagione e il tuttofare d’oro dell’epopea senese. Niente di drammatico, anzi, è una bella sfida: si chiude un ciclo perché anche McIntyre ha scelto di andare via (Malaga), e ne apre un altro col golden boy italiano Pietro Aradori, il pivot serbo Milovan Rakovic detto “Mastrolindo” e il combattivo Andreas Michelori. Viene bene anche la rima, con questo mercato, per gli amici dei Commandos Tigre quinta colonna dei successi mensanini: “Con Aradori e Michelori, per tutti gran dolori..”.
Scherzi a parte, se il Panathinaikos firma Sato, riconquista i favori del pronostico fra le principali candidate, avendo nel frattempo preso due giocatori della nazionale molto interessanti, e ancora da rifinire, che potranno essere decisivi, come le torri Kostas Kaimakoglu, 2,07, 27 anni, ala che viene dal Maroussi (9,6 p. e 2,9 r.) e ha giocato anche nell’Olympiakos e studiato alla St. Louis University (Ncaa); e Vougoukas, 25 anni, 2,12, pivot del Panellinios (14,4 p e 4,1 rimbalzi).
Da parte sua, la Spagna blocca i suoi gioielli: il Real Madrid con un triennale per Sergio Llull (il tiratore pazzo che con i suoi canestri ha salvato Messina e condannato Siena nelle Top 16), e il Barcellona il centro Fran Vazquez, MVP di Copap del Rey e di grandissimo peso in tutta la Final Four del secondo successo catalano in Euroleague. Da parte sua il Valencia, ex vincitore di Eurocup, ha rinnovato il contratto al suo uomo-chiave, Rafa Martinez, e firmato nei giorni scorsi il pivot lituano del Khimki Mosca, Robertas Javtokas (30 anni, 2,11).
Gran colpo del Cska che aveva bisogno di un play penetratore e molto forte in difesa, Dule Vujosevic ha puntato deciso su Gordon Jaumont, il mancino portato in Italia dalla Fortitudo, che i nostri club si sono fatti scappare e che al Cibona ha trovato la sua dimensione di leader, portando la squadra alle Top 16 (dove è stato 1° nella valutazione con 23,8!), dopo un tragico inizio (ricordate i soli 45 punti in casa contro Siena nel debutto?). Lefty o Palladicannone ha 25 anni, 1,93, ha segnato 13,9 punti, con 4,9 rimbalzi e 3,8 assist. Viene da Missisipi State, ha firmato per 3 stagioni. Ha provato a contattarlo, durante l’ultima stagione, anche la Benetton che però si è ritirata una volta che sul tavolo sono state messe le cifre.
Il sito dell’Euroleague non fa cenno a Romain Sato, perché registra solo le transazioni ufficiali. E’ veramente chiusa questa trattativa?. E perché l’agente italiano del giocatore la prolunga?
Il campionato esce rimpicciolito e, purtroppo, Roma e Milano mostrano tutta la loro delusione per quanto riguarda la Coppa, dall’Armani definita “decadente e dannosa”. Milano ha annunciato l’ingaggio del giovane lungo Niccolò Melli, è ancora in bianco la casella delle transazioni riguardante Roma, a parte l’arrivo di Bogdan Tanjevic. Che però non va in campo, e nemmeno più in palestra. Perché Roma deve sempre avere la geniale idea delle trasmigrazioni, vedi quella di Bodiroga dal campo alla scrivania, e da Tanjevic dalla panchina alla scrivania?
Ultima ora (ore 14,40)
E' uffficiale: Sato è un giocatore del Pana. Il giocatore ha dichiarato. "Mi sento fortunato di essere venuto in questa squadra, forse la migliore in Europa. Una squadra che sa vincere. Conosco quasi tutti i giocatori e molto bene anche lo staff tecnico. Penso che chiunque vorrebbe giocare in questa squadra".
SIENA. A conferma dell’estenuante tira-e-molla riguardante Romain Sato con Mps, Panathinaikos e Dallas (forse) quali parti in commedia, sembra proprio che alla fine l’abbia spuntata la Grecia. Ci scrive infatti Kostas Daskalopoulos: “Tutti i siti greci danno la notizia che Sato è del Panathinaikos, e manca solo l'annuncio ufficiale. Parlano di contratto triennale di 7 milioni di dollari o 5,5 milioni euro”. Anche la Gazzetta ha confermato successivamente questa cifra, ipotizzando un problema di rinnovo contrattuale con Hawkins, che non sembra un tipino facile, vedi anche i suoi rapporti con Roma e Milano. Ogni volta ha fatto pesare contrattualmente il suo contributo, anche se per il primo scudetto è lui che deve ringraziare Siena.
Mentre Simone Pianigiani ha incassato con la nazionale la sua prima sconfitta (inopinata, la squadra stava avanti di 9 nel finale, poi è scoppiata, Bargnani per primo che Supersimo vuole pivot), a Firenze contro la Bulgaria nel torneo dedicato ai 92 anni di Nelson Mandela, e il Premio Fair Play a Cortona, aspetta notizie certe sul centrafricano, mentre parte per una doppia amichevole in Croazia.
Prepara le valigie, dunque, il MVP dell’ultima stagione e il tuttofare d’oro dell’epopea senese. Niente di drammatico, anzi, è una bella sfida: si chiude un ciclo perché anche McIntyre ha scelto di andare via (Malaga), e ne apre un altro col golden boy italiano Pietro Aradori, il pivot serbo Milovan Rakovic detto “Mastrolindo” e il combattivo Andreas Michelori. Viene bene anche la rima, con questo mercato, per gli amici dei Commandos Tigre quinta colonna dei successi mensanini: “Con Aradori e Michelori, per tutti gran dolori..”.
Scherzi a parte, se il Panathinaikos firma Sato, riconquista i favori del pronostico fra le principali candidate, avendo nel frattempo preso due giocatori della nazionale molto interessanti, e ancora da rifinire, che potranno essere decisivi, come le torri Kostas Kaimakoglu, 2,07, 27 anni, ala che viene dal Maroussi (9,6 p. e 2,9 r.) e ha giocato anche nell’Olympiakos e studiato alla St. Louis University (Ncaa); e Vougoukas, 25 anni, 2,12, pivot del Panellinios (14,4 p e 4,1 rimbalzi).
Da parte sua, la Spagna blocca i suoi gioielli: il Real Madrid con un triennale per Sergio Llull (il tiratore pazzo che con i suoi canestri ha salvato Messina e condannato Siena nelle Top 16), e il Barcellona il centro Fran Vazquez, MVP di Copap del Rey e di grandissimo peso in tutta la Final Four del secondo successo catalano in Euroleague. Da parte sua il Valencia, ex vincitore di Eurocup, ha rinnovato il contratto al suo uomo-chiave, Rafa Martinez, e firmato nei giorni scorsi il pivot lituano del Khimki Mosca, Robertas Javtokas (30 anni, 2,11).
Gran colpo del Cska che aveva bisogno di un play penetratore e molto forte in difesa, Dule Vujosevic ha puntato deciso su Gordon Jaumont, il mancino portato in Italia dalla Fortitudo, che i nostri club si sono fatti scappare e che al Cibona ha trovato la sua dimensione di leader, portando la squadra alle Top 16 (dove è stato 1° nella valutazione con 23,8!), dopo un tragico inizio (ricordate i soli 45 punti in casa contro Siena nel debutto?). Lefty o Palladicannone ha 25 anni, 1,93, ha segnato 13,9 punti, con 4,9 rimbalzi e 3,8 assist. Viene da Missisipi State, ha firmato per 3 stagioni. Ha provato a contattarlo, durante l’ultima stagione, anche la Benetton che però si è ritirata una volta che sul tavolo sono state messe le cifre.
Il sito dell’Euroleague non fa cenno a Romain Sato, perché registra solo le transazioni ufficiali. E’ veramente chiusa questa trattativa?. E perché l’agente italiano del giocatore la prolunga?
Il campionato esce rimpicciolito e, purtroppo, Roma e Milano mostrano tutta la loro delusione per quanto riguarda la Coppa, dall’Armani definita “decadente e dannosa”. Milano ha annunciato l’ingaggio del giovane lungo Niccolò Melli, è ancora in bianco la casella delle transazioni riguardante Roma, a parte l’arrivo di Bogdan Tanjevic. Che però non va in campo, e nemmeno più in palestra. Perché Roma deve sempre avere la geniale idea delle trasmigrazioni, vedi quella di Bodiroga dal campo alla scrivania, e da Tanjevic dalla panchina alla scrivania?
Ultima ora (ore 14,40)
E' uffficiale: Sato è un giocatore del Pana. Il giocatore ha dichiarato. "Mi sento fortunato di essere venuto in questa squadra, forse la migliore in Europa. Una squadra che sa vincere. Conosco quasi tutti i giocatori e molto bene anche lo staff tecnico. Penso che chiunque vorrebbe giocare in questa squadra".