SIENA. Riparte il campionato di serie B, con un turno infrasettimanale valido per la penultima giornata del girone di andata. Subito un impegno molto difficile per la Virtus, attesa domani sera (4 gennaio) alle 20.30 al PalaRaccagni di Domodossola per affrontare la Vinavil-Cipir dell’ex Corrado Bianconi, nella trasferta più lunga di tutto il campionato. Si tratta di un match molto importante anche per la classifica, visto che i piemontesi si trovano a quota 10, a 2 punti di distanza dalla Virtus, ma prima della sosta stavano vivendo un momento di splendida forma, con 3 vittorie nelle ultime 4 gare del 2016. L’assistant-coach Edoardo Ceccarelli ci presenta la sfida.
Edoardo, dopo la sosta natalizia riparte il campionato con la lunga trasferta infrasettimanale di Domodossola…
«Sicuramente per noi una trasferta importante, andiamo in casa di una diretta concorrente e la partita vale tantissimo vista la classifica così corta».
Come si affronta una gara così complicata, sia dal punto di vista tecnico che logistico?
«Dal punto di vista tecnico non abbiamo voluto cambiare quasi niente delle nostre soluzioni adottate finora, dobbiamo dare continuità al lavoro in palestra giorno dopo giorno. La logistica è molto complicata, ma la società sta facendo di tutto per agevolarci il viaggio».
Nella pausa su cosa avete lavorato maggiormente dal punto di vista tattico?
«Abbiamo potuto lavorare solo su di noi, visti i continui acciacchi avuti nelle vacanze di Natale che ci hanno costretto ad allenarci sempre con almeno 3-4 under 20 o under 18 in organico: ragazzi da elogiare per impegno e serietà. Meno lavoro contro gli avversari e più su noi stessi».
Il rientro dal periodo di studi all’estero di Imbrò e la migliore condizione fisica di Mirone quanto potranno incidere in questo 2017?
«Sicuramente Imbrò e Mirone saranno 2 pedine fondamentali per il prosieguo del campionato, da qui alla fine avranno un peso specifico molto alto, andando a rinforzare un gruppo che già sta facendo un campionato di grande qualità».