Il vice coach Ceccarelli presenta la partita
SIENA.Dopo essersi conquistata il pass per le final-4 di Coppa Toscana e aver dominato il Costone nel derby, la Virtus Siena si rituffa in campionato con la sfida di questa sera (3 ottobre) contro l’ABC Castelfiorentino (palla a due ore 21 al PalaPerucatti). La formazione di Bagnoli è una delle più accreditate a un ruolo da protagonista nel campionato di C Silver e, proprio come la Virtus, si è guadagnata l’accesso alle final-4 di Coppa Toscana. A presentare la sfida tra i rossoblù e l’ABC è il vice-coach Edoardo Ceccarelli.
Domani sera l’esordio casalingo in campionato contro Castelfiorentino: si può già definire una sfida al vertice? Potrei dire di no, ma credo sia giusto accettare il fatto di essere considerati una squadra importante. Castelfiorentino è una compagine forte, ma se vogliamo arrivare nelle prime quattro dobbiamo giocare anche queste partite e ovviamente andare sul parquet con l’obiettivo di vincerle.
Che avversario ti aspetti? L’Abc è una delle migliori squadre del campionato, nella scorsa stagione ha vinto la C regionale giocando poche gare punto a punto proprio perché la loro superiorità era qualcosa di incredibile. Quest’anno si è presentata ai blocchi di partenza della C Silver come la squadra da battere per via di un roster completissimo nel quale figurano elementi come Manetti, Innocenti, Montagnani, e Delli Carri, che ha fatto le giovanili in rossoblù. È una squadra coperta in ogni ruolo, che potrebbe tranquillamente giocare in Serie B. Noi ci arriviamo con la consapevolezza che ci ha dato la vittoria nel derby e per questo faremo di tutto per prenderci i 2 punti.
Assieme a coach Braccagni su cosa avete lavorato in settimana? Ci siamo concentrati molto sull’aspetto difensivo: abbiamo lavorato su come contenere i loro esterni e come stare aggressivi sulla linea dei 3 punti. Dobbiamo ancora mettere dentro qualche aggiustamento tattico per difendere al meglio sui loro lunghi.
Dopo il percorso netto in Coppa Toscana e la vittoria contro il Costone, c’è forse il rischio per la Virtus di montarsi un po’ la testa? Il nostro è un gruppo maturo e consolidato, che è insieme oramai da tanti anni. Le vittorie fanno bene, ma devono sempre essere sospinte e in qualche modo alimentate da altre gare dello stesso livello. Dovremo ancora impegnarci moltissimo perché il campionato è appena iniziato e quindi qualsiasi verdetto può essere ribaltato in un attimo.