L'eclettica ala proviene dal Certaldo
SIENA. Grande colpo per la Virtus che aggiunge al roster un elemento di rilievo come Alessandro Pucci, ala di 198 cm proveniente da Certaldo, dove lo scorso anno ha affrontato la Serie C Gold mettendo a segno 17.6 punti di media a partita. L’arrivo di Pucci, giocatore eclettico e dalla doppia dimensione, sia esterna che interna, va a rinforzare il pacchetto delle ali ed a coprire soprattutto la partenza di Nasello, che aveva lasciato scoperto il ruolo di ala grande. Come ha già dimostrato negli ultimi 2 anni di C Gold, nei quali ha viaggiato abbondantemente sopra la doppia cifra per quanto riguarda i punti segnati, Pucci potrà dare da subito il suo contributo alla squadra, aggiungendo qualità vicino a canestro.
Alessandro Pucci, cresciuto cestisticamente nelle giovanili della Mens-Sana Siena, trascorre i primi anni in campionati senior a Poggibonsi, dove affronta il campionato di C regionale. Nella stagione 2012/13 si trasferisce alla Virtus Certaldo, sempre in C regionale, dove in 2 anni ottiene la promozione in DNC e successivamente, nella stagione 2015/16, ottiene la promozione nella C Gold appena nata dalla riforma dei campionati. Nella stagione 2016/17, al suo quinto anno alla Virtus Certaldo, guida la squadra con 17.6 punti di media ottenendo il nono posto in campionato.
Le prime dichiarazioni di Pucci: «Sono molto stimolato da questa nuova avventura, perché anche nel settore giovanile ho giocato molte volte contro la Virtus e so di che società si tratta, della serietà con cui gestisce dal settore giovanile fino alla prima squadra, e quindi sono molto contento di essere venuto qua. Per quanto riguarda i compagni e lo staff so che sono di qualità e che mi troverò sicuramente bene con tutti. Ormai sono 2 anni che gioco questo campionato, quindi lo conosco molto bene: ci sono squadre di livello e spesso anche squadre che all’inizio possono sembrare meno quotate che invece arrivano in fondo. E’ un campionato tosto, tutte le squadre giocano con aggressività ed agonismo, per questo so che ci aspetta un campionato difficile. Alcune squadre sono già consolidate e da un paio di anni in vetta alla classifica e si sono ulteriormente rinforzate con alcuni innesti di qualità; non sarà di certo facile batterle, ma credo che riusciremo a fare un bel campionato al vertice».