VIRTUS SIENA-JUVE PONTEDERA 92 – 44 (24-14; 41-23; 70-34)
Virtus Siena: Ricci 6, Bianchi 12, Mugnaini 2, Zeneli 8, Olleia 13, Lenardon 6, Imbrò 8, Falossi 6, Nasello 6, Mascagni 25. All. Ricci.
Pontedera: Ruberti 15, Casavecchia 1, Novi 2, Ceccarelli 2, Capozio 5, Cerri 8, Giorgi 6, Tozzini 5. All. Ormeni.
SIENA. La Virtus è un rullo compressore. La formazione rossoblu annienta il fanalino di coda del campionato Juve Pontedera con una prestazione tutta sostanza. Il match alla vigilia poteva riservare delle insidie, invece la squadra rossoblu entra in campo decisa e convinta, mettendo subito le cose in chiaro. Grazie ai canestri di Olleia, la Virtus vola sul +10 già al termine della prima frazione, con Pontedera (arrivata a Siena con soli 8 giocatori a referto) in netta difficoltà nell’arginare le folate offensive rossoblu. La Sovrana continua a macinare gioco anche nel secondo periodo, spinta dalle ottime iniziative di capitan Bianchi e Ricci, che consentono alla formazione locale di aumentare il divario, portandosi al riposo lungo sul +18. La parola fine alla gara arriva nel terzo quarto quando inizia lo show personale di Mascagni. L’ala di coach Ricci, rimasto a riposo nei primi 2 quarti, è un’autentica furia e con 18 punti segnati in 10′ (senza errori dal campo) propizia l’allungo decisivo della Virtus, che chiude il terzo periodo sul 70-34. Nella frazione finale non si placa la furia agonistica dei rossoblu. Lenardon e soci non accennano a togliere il piede sull’acceleratore, correndo in contropiede e rimanendo concentrati in difesa. Il match si conclude con un eloquente 92-44 (122-4 la valutazione finale), un +48 che la dice lunga sui valori in campo e sulle diverse motivazioni tra le 2 squadre.
Prossimo impegno domenica 22 alle ore 18 a Livorno.
lla vigilia poteva riservare delle insidie, invece la squadra rossoblu entra in campo decisa e convinta, mettendo subito le cose in chiaro. Grazie ai canestri di Olleia, la Virtus vola sul +10 già al termine della prima frazione, con Pontedera (arrivata a Siena con soli 8 giocatori a referto) in netta difficoltà nell’arginare le folate offensive rossoblu. La Sovrana continua a macinare gioco anche nel secondo periodo, spinta dalle ottime iniziative di capitan Bianchi e Ricci, che consentono alla formazione locale di aumentare il divario, portandosi al riposo lungo sul +18. La parola fine alla gara arriva nel terzo quarto quando inizia lo show personale di Mascagni. L’ala di coach Ricci, rimasto a riposo nei primi 2 quarti, è un’autentica furia e con 18 punti segnati in 10′ (senza errori dal campo) propizia l’allungo decisivo della Virtus, che chiude il terzo periodo sul 70-34. Nella frazione finale non si placa la furia agonistica dei rossoblu. Lenardon e soci non accennano a togliere il piede sull’acceleratore, correndo in contropiede e rimanendo concentrati in difesa. Il match si conclude con un eloquente 92-44 (122-4 la valutazione finale), un +48 che la dice lunga sui valori in campo e sulle diverse motivazioni tra le 2 squadre.
Prossimo impegno domenica 22 alle ore 18 a Livorno.
La fotogallery di Augusto Mattioli