Vismederi costretta a un nuovo stop in trasferta, il Drago e la Fornace cade al Palaorlandi
SIENA. Decisamente una giornata no per le formazioni del Costone, con gli Uomini della Vismederi che collezionano la 2^ sconfitta consecutiva in terra fiorentina, mentre le Donne inciampano sul parquet del PalaOrlandi, lasciando via libera alla Pielle Livorno. Eppure entrambe le contese non erano iniziate male per i colori costoniani, con la Vismederi che dopo essere scivolata su un -13, si è saputa risollevare andando in vantaggio di 5 lunghezze a 5’ dal termine. Un po’ quello che era successo anche nella precedente trasferta di Campi Bisenzio.
Identica cosa è accaduta sul campo della Laurenziana che a un certo punto sembrava alle corde, ma che con un’impennata improvvisa è riuscita a sovvertire l’esito dell’incontro. Il 64 pari del 39’ lasciava adito alle speranze dei gialloverdi che però hanno sprecato le ultime palle, mentre i padroni di casa, con l’esterno Bacci che ha fatto il fenomeno con quella bomba scagliata da 9 metri allo scadere dei 24” che in pratica ha sancito la vittoria degli uomini di Calamai, apparsi fisicamente più tonici.
Una sconfitta questa mal digerita dal gruppo, in particolar modo da coach Fattorini: <Dobbiamo avere più testa specialmente nei momenti cruciali della gara – ha affermato nel dopo partita – invece abbiamo sprecato tutto quello che c’era da sprecare. Serve un cambio di mentalità, lavoreremo anche su questo.> Domenica prossima al PalaOrlandi arriva Pontedera, ancora ferma a quota 0 in compagnia di Viareggio e Invictus Livorno, un test quindi non proibitivo che forse arriva proprio nel momento giusto, ma attenzione a non sottovalutare l’impegno. Epilogo amaro anche per le ragazze di coach Marco Meoni che dopo un inizio sfolgorante (21-8 al 7’), hanno smesso di giocare, con le ospiti che sono cresciute azione dopo azione, imponendo il loro ritmo. Peccato, perché sembrava proprio che le senesi fossero padrone assolute del campo, ma evidentemente qualcosa si è spezzato nell’equilibrio del gioco. Poca lucidità nella manovra offensiva, con troppe palle perse malamente, e poca intensità difensiva. Anche su questo fronte ci sarà da regolare qualche meccanismo per tornare prontamente alla vittoria già dal prossimo turno dove il Drago e la Fornace sarà impegnata sul campo della Number8, anche se va detto che la compagine valdarnese è tutt’altro che un boccone da ghiotti.