A Montecatini contro l'ex-coach Mens Sana Campanella
SIENA. Prima trasferta stagionale per la Virtus, attesa domani pomeriggio (9 ottobre) sul parquet del Palaterme per affrontare Montecatini. Alle 18 (flash in diretta su Radio Siena) la formazione senese si troverà di fronte, dopo Omegna, un’altra compagine di grande valore, con individualità di livello assoluto ed un allenatore esperto come l’ex Mens-Sana Campanella. La squadra di Braccagni potrà affrontare l’impegno con la serenità di chi non ha niente da perdere, cercando di compiere un ulteriore passo avanti rispetto alla prima uscita stagionale. A presentare il match è l’assistente rossoblù Edoardo Ceccarelli.
Dopo la corazzata Omegna, arriva un altro ostacolo molto difficile da superare, la neonata Montecatiniterme Basketball…
“Montecatini è una squadra praticamente rifatta da zero, però ha un coach che conosce benissimo la categoria e giocatori di altissimo livello, basti pensare alle carriere di Meini e Circosta. Noi proveremo a far valere le nostre qualità, sopperendo come sempre ai limiti con la voglia e l’intensità nella metà campo difensiva”.
Su cosa si è preparata maggiormente la squadra in settimana?
“Abbiamo analizzato gli avversari, e ancora una volta abbiamo condiviso la scelta di lavorare per togliere precisione ai meccanismi offensivi degli esterni di Montecatini, vero ago della bilancia della partita. In poche parole: dovremo difendere alla morte”.
La Virtus potrà comunque giocare senza aver niente da perdere visto che i favori del pronostico sono dalla parte dei locali.
“Indubbiamente sono loro a dover fare risultato, noi andremo in trasferta in uno dei campi più difficili e più belli del campionato, sarà uno stimolo ulteriore per noi provare a vincere questa partita”.
L’impatto con la categoria è stato da subito molto duro. Pensi che possa essere un fattore positivo in vista delle prossime gare?
“L’impatto è stato importante, visto che Omegna è una della squadre migliori della categoria; a noi ha fatto bene confrontarsi subito con giocatori di altissimo livello, a quel ritmo e con quell’intensità fisica abbiamo visto cosa va e cosa non va in attacco e difesa, ci stiamo lavorando e credo che se ne vedranno i frutti”.