SIENA. Primo impegno del 2019 per la Virtus, che domenica 6 Gennaio alle 18 affronterà la Mamy.eu Oleggio al PalaCorsoni per l’ultima giornata del girone di andata del Girone A del campionato di Serie B.
Con 10 punti in classifica, Oleggio si trova immediatamente sopra la Virtus in classifica, anche se a 6 punti di distanza dai rossoblu. Gli uomini di coach Remonti arrivano da 6 sconfitte nelle ultime 7 partite, compresa l’ultima in casa contro San Miniato. Gli unici due punti raccolti da Oleggio nelle ultime uscite arrivano dalla vittoria 82-83 a Cecina di due giornate fa.
Sentiamo le parole del vice coach della Sovrana Pulizie Edoardo Ceccarelli in vista della prossima partita.
Partiamo dall’ultima partita del 2018, la pur lottata sconfitta a Vigevano. Come è andata?
«A Vigevano secondo me è stata la miglior trasferta dell’anno, abbiamo giocato bene, siamo stati ordinati, precisi, abbiamo eseguito bene in attacco e li abbiamo contenuti in difesa. E’ stata una partita che è durata 40 minuti, cosa che non sempre si è vista quest’anno, soprattutto in trasferta. Secondo me è un buon punto da cui ripartire perché la ritengo una partita positiva, al di là degli ultimi 6/7 minuti in cui siamo andati un po’ in difficoltà ed è venuto fuori il loro talento che ha chiuso la partita. La partita è girata su un paio di possessi, ed è girata a favore loro, ma ce la siamo giocata per 40 minuti e non era scontato».
Ora primo impegno dell’anno nuovo in casa contro Oleggio. Che squadra è?
«Oleggio è una squadra che come noi è nella lotta Playout e si trova a due punti dalla salvezza diretta. E’ una squadra molto grossa fisicamente. Che gioca anche un buon basket da vedere, è stato anche divertente vedere le loro partite. Dovremo stare attenti, sono una squadra che la scorsa settimana ha messo in difficoltà San Miniato in casa, sono assolutamente da tenere d’occhio».
Cosa servirà per portare a casa i due punti?
«Servirà sicuramente un buon atteggiamento e un lavoro difensivo eccellente come abbiamo fatto a Vigevano. Dobbiamo tenerli a basso punteggio e poi giocarcela alla pari negli ultimi cinque minuti».