AMEN SBA AREZZO – VISMEDERI COSTONE SIENA: 85-88 dts
AMEN SBA AREZZO: Dolfi 17, Cutini 10, Kirlys 28, Gramaccia 7, Bianchi 7, Castelli 5, Giommetti 11, Provenzal, Baracchi ne, Calzini ne, Bichi ne, Fascetto ne. All. Serravalli
VISDMEDERI COSTONE SIENA: Benincasa 14, Catoni 2, Bruttini 30, Chiti 19, Tognazzi 10, Ceccatelli 4, Angeli 7, Panichi 2, Carpitella, Aiello ne. All. Braccagni
ARBITRI: Panelli e Carlotti
Parziali: 18-11, 37-29, 55-55, 71-71
SIENA. Il Costone pareggia i conti vincendo al Paladagata gara-2, nonostante la buona partenza dei padroni di casa, che a metà della 2^ frazione si portano sul +11. Il Costone però non molla, nonostante un Kirlys prezioso per i suoi, soprattutto dalla lunetta dove farà registrare un 16/17 (l’ultimo sbagliato volutamente). Anche Dolfi si dà un bel da fare sotto le plance, ma stavolta il duo Chiti-Angeli mostra i muscoli facendosi sentire con autorità. Alla 3^ sirena è parità, Benincasa è un mastino, Tognazzi, alle prese con un guaio muscolare a un polpaccio, stringe i denti e non cede, così come Bruttini, brutto colpo all’adduttore della coscia. A 11″ dal termine dei regolamentari però l’Amen Arezzo è avanti di 3 e i tifosi stanno già festeggiando la vittoria, ma senza fare i conti con un formidabile Bruttini che a 8” dal termine inventa una tripla magica e pareggia i conti. Nei supplementari il Costone vola sul parquet, mentre gli amaranto calano vistosamente e quando i gialloverdi raddoppiano le forze sopperendo così alle mancanze di Ceccatelli, Benincasa e Tognazzi (questi ultimi due fuori per 5 falli), la vittoria aleggia in panchina e tra i numerosi sostenitori senesi al seguito. Nelle battute conclusive, prima Benincasa, poi Chiti e Catoni sono perfetti dalla lunetta, con Panichi che sorprende tutti con uno sprint in contropiede.