SIENA. Una vita sul parquet, prima da giocatore, poi da allenatore. Playmaker con tanta esperienza e tanti successi in serie A (18 anni con 6 promozioni), Lasi ha concluso la carriera nel 1994 con la maglia della Mens Sana Siena, dove rimane in qualità di assistente allenatore di Cesare Pancotto. Sempre a Siena ricopre poi il ruolo di responsabile del settore giovanile della Mens Sana e della Virtus Siena. Dopo aver ricoperto il ruolo di assistente ad Alberto Bucci a Fabriano, esordisce da head coach nella stessa società nel 2001 in serie A2, riportando i marchigiani in serie A al termine della stagione, nonostante l’esonero ricevuto a Gennaio dal quale è stato poi richiamato. L’anno successivo, sempre alla guida di Fabriano, raggiunge i Playoff nella massima serie. In seguito ha lavorato a Rieti, Pistoia (due promozioni dalla A dilettanti alla A2) e ad Imola, arrivando in finale di Coppa Italia. Passato alla pallacanestro femminile a Schio nel 2011, in due anni ha vinto uno scudetto, una Coppa Italia, due coppe di lega e ha raggiunto 2 volte le finali di Eurolega. Nel 2014 è assistente di Andrea Capobianco della nazionale under 18 che conquista l’oro al 27esimo Albert Schweitzer Tournament di Manheim (Germania) ed il 6° posto ai Mondiali di Creta nel 2015. Rientra poi nel campionato maschile allenando per due anni l’Aurora Jesi nel campionato di LegaDue girone est. La scorsa stagione, chiamato dalla Mens Sana Basket 1872 a riorganizzare il settore giovanile, ha formato un gruppo che, nonostante la difficile situazione societaria, hanno portato a termine tutti i campionati giovanili.
“Siamo soddisfatti che Maurizio Lasi sia tornato alla Virtus – commenta il presidente della Virtus Fabio Bruttini – La scelta individua ancora di più la linea della società che vuole potenziare ulteriormente un già ottimo settore giovanile e farlo crescere ancora, per raggiungere livelli elevati”.