GALLI SAN GIOVANNI – APF COSTONE SIENA 57-77
Parziali: 10-25, 35-41, 47-61
Pol. Galli San Giovanni Valdarno: Bidini 4, Ermini 1, Innocenti, Argirò 7, Vento 5, Galli 6 , Livi 5, Veneri 19, Caputo, Monaco 10. All. Franchini.
ADPF Costone Siena: D’Andrea ne, Rossini 6, Bozzi 13, Oliva 4, Renzoni 7, Piroli 10, Barbucci 17, Dragoni 4, Gallerini ne, Nardi 16, Farinetti, Bindi. All. Castaldo.
SIENA. Strepitoso successo delle ragazze dell’ADPF Costone che vincono e convincono, espugnano il Pala Galli e mettono la firma sulla loro seconda vittoria consecutiva, battendo San Giovanni Valdarno, la loro “bestia nera”, con il risultato di 57-77.
Fin dalle prime battute la faccia e l’atteggiamento sono quelli giusti. Le ragazze scendono in campo decise e determinate a dare il massimo: ritmo alto, intensità difensiva, velocità e buona circolazione di palla permettono di prendere fiducia. Le percentuali al tiro sono alte, soprattutto sul tiro da tre grazie a Bozzi, Barbucci e Renzoni, e i pochi errori in fase offensiva e la grande pressione danno al Costone la possibilità di scappare via, chiudendo il primo quarto 10-25.
Anche nel secondo periodo le senesi partono con il piede giusto. Con aggressività e precisione si tengono avanti, e mantengono alto il ritmo di gioco. Ogni piccola distrazione è compensata da buone azioni e scelte efficaci. A quattro minuti dalla fine del periodo però la stanchezza inizia a farsi sentire. Non abituate tenere un ritmo così alto calano un po’ di intensità, concedono troppo alle avversarie che accorciano le distanze. Sono ancora Barbucci, Bozzi e Rossini a tenere l’ADPF Costone avanti. Le ragazze non mollano, nonostante i minuti si facciano sentire sulle gambe, mantengono concentrazione ed energia. Si va negli spogliatoi con il punteggio di 35-41.
Al rientro dall’intervallo Siena sembra aver ricaricato le batterie: lotta per ogni rimbalzo, recupera palloni e si mostra agguerrite. Il gioco di squadra dà i suoi frutti e grazie ai canestri di Nardi, Piroli e a una strepitosa Bozzi, in forma smagliante dalla linea dei 6, 75, si riportano sopra di oltre 10 lunghezze, chiudendo 47-61 il terzo periodo.
Negli ultimi dieci minuti di gioco le ragazze mettono in campo tutto quello che hanno, decise a chiudere la partita al meglio. Dove non arriva il fisico per la stanchezza, ci mettono la grinta, la testa e il cuore: hanno la partita in mano, dettano il ritmo in attacco e si dimostrano ancora aggressive in difesa, non permettendo alle avversarie di segnare se non a gioco fermo sui tiri liberi. Restano concentrate fino all’ultimo minuto di gioco, vogliono riscattarsi dalla brutta prestazione dell’andata e mostrare di cosa sono davvero capaci. Il risultato è di 57-77 al termine, miglior prestazione della stagione al momento in termini di punteggio e percentuali, ma soprattutto grande prova di maturità e gioco di squadra.