LA SOVRANA PULIZIE VIRTUS SIENA – ENIC PINO DRAGONS FIRENZE 68-57 (25-20; 34-37; 50-45)
VIRTUS SIENA: Ceccatelli, Bianchi, Simeoli 14, Baldinotti ne, Olleia 13, Lenardon 18, Imbrò 11, Ndour ne, Nepi 11, Pucci 1, Guilavogui ne, Falchi ne. Allenatore: Tozzi
PINO FIRENZE: Marotta, Merlo 6, Volpi ne, Massoud ne, Filippi 14, Passoni 11, Goretti 4, Poltroneri 11, Magini 1, Zappia 10. Allenatore: Salvetti
SIENA. Ottava vittoria consecutiva per la Virtus che dopo la trasferta di Lucca esce vincitrice anche dal PalaCorsoni contro il Pino Dragons Firenze, staccando proprio i fiorentini di due punti in classifica e posizionandosi in vetta, in virtù dello scontro diretto a favore con Lucca.
Parte forte la Virtus che si affida subito al gioco spalle a canestro di Simeoli per trovare il primo vantaggio, che arriva anche in doppia cifra. Nella seconda metà del primo quarto subisce però il rientro dei fiorentini che, guidati da Zappia e Filippi, ricuciono lo svantaggio per portarsi sotto di 5 punti, 25-20, al termine della prima frazione. Il secondo quarto sembra essere un vero e proprio incubo per i rossoblu, che non riescono a trovare il canestro che sembra stregato (1 solo punto segnato dopo 8.30 minuti di gioco nel quarto) ed in difesa subiscono la velocità degli ospiti in contropiede, che ad un minuto e mezzo dalla fine del quarto toccano il massimo vantaggio sul 26-37. Proprio negli ultimi 90 secondi prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo, un parziale di 8-0 Virtus con un gioco da 3 punti di Simeoli, una tripla di Lenardon ed il canestro sulla sirena di Nepi permette ai padroni di casa di tornare a -3, 34-37.
Nel terzo quarto i virtussini entrano in campo stringendo le maglie in difesa, ed anche se l’attacco continua a fare fatica, nella metà campo difensiva i punti concessi al Pino sono soltanto 8. Olleia inizia a creare gioco con le sue classiche situazioni spalle a canestro, coadiuvato da Simeoli, il migliore dei rossoblu che chiude con 14 punti, 13 rimbalzi e 3 assist. La terza frazione si chiude con la Virtus di nuovo avanti di 5 punti, 50-45, ma con la partita ancora lontana dal dichiararsi chiusa. Nell’ultimo periodo Poltroneri e Passoni provano a caricarsi l’attacco degli ospiti sulle spalle, ma la pessima serata al tiro non permette loro di usare una delle proprie armi principali. La partita prosegue con un batti e ribatti di canestri da una parte e dall’altra fino a quando Lenardon decide di salire in cattedra segnando 3 triple consecutive, di cui una con il fallo, costruendo offensivamente da solo un parziale di 10-0 che spacca in due la partita, dando 16 punti di vantaggio ai rossoblu a 4 minuti dalla fine. Rotto l’equilibrio, i virtussini non fanno altro che stringere le maglie difensive ed i canestri di Imbrò e Nepi chiudono definitivamente la partita sul 68-57.
Il prossimo impegno per la Virtus sarà Sabato 9 alle 18.45 a Livorno, sul sempre ostico campo del Don Bosco Livorno.