VIRTUS SIENA-BLUKART ETRUSCA SAN MINIATO 80-64 (18-17; 38-35; 58-49)
Virtus Siena: Fatucchi, Ricci, Bianchi 7, Mugnaini ne, Olleia 15, Lenardon 13, Imbrò 21, Falossi 12, Nasello 12, Cessel. All. Ricci.
San Miniato: Meucci A 3, Stefanelli 23, Zita 8, Vallini ne, Bertolini 12, Parrini 11, Castellacci ne, Doveri, Meucci F 5, Susini 2. All. Barsotti.
SIENA. La Virtus surclassa senza pietà la capolista San Miniato infliggendo alla prima della classe una sonora sconfitta, davanti ad un Palaperucatti gremito e rumoroso come ai vecchi tempi con oltre 300 spettatori sugli spalti. Grazie a questa vittoria la formazione rossoblu vola in vetta alla classifica insieme a Firenze ed appunto San Miniato e nell’ultima giornata di andata a Pescia si giocherà l’accesso agli spareggi (accede solo la prima di ogni girone) per le finali di Coppa Italia, con Firenze impegnata a Certaldo che parte favorita in virtù degli scontri diretti favorevoli. Nonostante la perdurante assenza di Zeneli, la partenza della Virtus è fulminea. Olleia e Imbrò spezzano in 2 la difesa sanminiatese con le loro accelerazioni e dopo 6′ Lenardon e soci sono avanti 14-6, grazie soprattutto ad un’ottima difesa di squadra ed ai raddoppi ordinati dallo staff sul pericoloso totem Bertolini. San Miniato si riorganizza subito, appoggiandosi sulle iniziative di un ottimo Stefanelli e su capitan Parrini, che dalla panchina da una marcia in più ai suoi. Al primo intervallo è 18-17 Virtus. Nella seconda frazione la falsariga del match non cambia. La Sovrana fa la partita e la Blukart insegue, ma gli ospiti grazie alla tripla di Meucci Andrea riescono a trovare il loro primo e unico vantaggio del match (24-25). In un amen la Sovrana Pulizie piazza un contro-break di 7-0 propiziato da capitan Bianchi che riporta i rossoblu avanti di 6. All’intervallo lungo il punteggio vede i locali avanti 38-35. Nel terzo periodo la Virtus inizia un vero e proprio show. Con la spinta di un pubblico eccezionale, la formazione rossoblu si esalta mettendo in pratica una pallacanestro divertente e di sostanza. Lenardon inizia a martellare dai 6,75, Imbrò lo imita con canestri ad alto tasso di difficoltà e la difesa è impenetrabile, grazie soprattutto al grandissimo lavoro di un Nasello in formato deluxe, ben coadiuvato dal giovane Cessel. Il parziale è cosa fatta, la Virtus vola a +11, mentre San Miniato inizia a vacillare. Nell’ultimo periodo i rossoblu non mollano di un centimetro. I ragazzi di Barsotti le provano tutte, ma non basta agli ospiti mettersi a zona ed alzare la pressione a tutto campo, perché la Sovrana è una macchina perfetta e continua a macinare gioco e punti. Stefanelli ci prova, prendendosi tante responsabilità, ma ormai la Virtus è in fuga ed i canestri in contropiede di Falossi e Olleia sigillano una bellissima vittoria in una serata da ricordare, che chiude nel migliore dei modi un 2014 assolutamente eccezionale per i colori rossoblu.
Prossimo impegno lunedì 5 gennaio alle ore 21.15 a Pescia.
La fotogallery di Augusto Mattioli