SIENA. L’annuncio del suo arrivo è stata la vera sorpresa della serata della presentazione, un regalo che ha reso felicissimi tutti i sostenitori rossoblù presenti al Palaperucatti. Gabriele Mirone, pivot del 1992 di 206 centimetri, torna nella società che lo ha cresciuto cestisticamente, a 4 anni di distanza dalla sua partenza. Si tratta di un innesto molto importante per la Sovrana Pulizie, un giocatore esperto della categoria e con una verticalità che mancava al roster rossoblù.
Il giocatore, lo scorso anno a Campli, in estate si è sottoposto ad un intervento chirurgico all’anca e la Virtus ha deciso di investire nuovamente su un proprio patrimonio, conducendo una trattativa lampo che ha permesso di aggiungere chili e centimetri alla compagine di coach Braccagni. Mirone, che indosserà la maglia numero 44, completerà il recupero fisico-atletico e dovrebbe essere a disposizione del coach da metà novembre. Insieme al pivot ligure, la Sovrana Pulizie ha definito l’arrivo in prestito annuale dal Don Bosco Livorno di Ettore Bartalucci, ala-pivot classe ’98 di 2 metri, già aggregato alla squadra da metà agosto e che disputerà anche il campionato Under 20. Con questi 2 arrivi, la Sovrana Pulizie chiude così il proprio roster.
IL CURRICULUM:
Gabriele Mirone arriva giovanissimo alla Virtus Siena, dove compie tutto il percorso nel settore giovanile. Nel 2010/11 va al Cus Siena in doppio tesseramento (C Dilettanti), mentre l’anno successivo inizia con la Virtus il campionato di DNA, prima di approdare a metà stagione a Ferrara (DNB) dove ottiene la promozione nella serie superiore. Nel 2012/13 approda a Gaeta in DNB dove realizza 7,4 punti a partita. Nel 2013/14 è ad Orvieto, sempre in Dnb, dove viaggia a 6,2 punti di media a partita. La stagione 2014/15 è quella della definitiva esplosione. A Vasto (serie B) diventa un punto di riferimento per la squadra, andando sopra i 10 punti di media a partita ed oltre 7 rimbalzi per gara. Nel 2015/16, infine, è a Campli (serie B) dove raggiunge il terzo posto in regular-season ed i playoff, segnando 6,5 punti per gara.