La Synergy vince con una grande difesa
SYNERGY BASKET VALDARNO – LA SOVRANA PULIZIE VIRTUS SIENA 75-66
(17-15; 32-35; 48-49)
SYNERGY: Mascherini, Dainelli 5, Innocenti 3, Basilicò 2, Yerandi 11, Mecaj, Barchielli 10, Giuliana 16, Brandini 9, Pelucchini 19. All. Caimi
v: Ricci, Bianchi 12, Mugnaini 4, Zeneli 6, Olleia 10, Imbrò 18, Monciatti, Tognazzi, Nasello 4, Bonelli 11. All. Braccagni
SIENA – Dopo sette successi consecutivi che erano valsi alla Virtus l’arrampicata al primo posto della classifica, la Sovrana Pulizie rovina tutto nella trasferta a San Giovanni Valdarno cadendo al cospetto della Synergy Basket. Si rivela pesantissima per coach Braccagni l’assenza per infortunio del simbolo dei rossoblù Lenardon: la Virtus non può nulla contro la difesa di coach Caimi e paga un ultimo periodo in cui eguaglia il record negativo di punti subiti, 27 in 10’ come accadde nel primo quarto contro Firenze a inizio novembre.
Primo tempo equilibrato, con le due squadre che si alternano al comando della gara senza mai riuscire a sfondare il muro dei 4 punti di vantaggio. Barchielli regala il canestro del +2 alla Synergy dopo 10’, la Sovrana Pulizie va sotto di 4 a inizio secondo quarto prima di piazzare un mini-parziale di 4-9 che la riporta avanti grazie alla bomba di Imbrò. Lo stesso Imbrò allo scadere permette ai rossoblù di tornare negli spogliatoi sul punteggio di 32-35.
Al rientro la Synergy sembra aver acquisito brillantezza e al 24’ Giuliana riporta in vantaggio i padroni di casa col canestro del 40-38. La Virtus, che nel terzo periodo deve fare i conti anche con la tegola Mugnaini (out per uno stiramento dopo aver messo a referto 4 punti di importanza cruciale), lotta a rimbalzo con Bianchi e Zeneli e rimane attaccata al match, chiudendo comunque avanti al 30’ dopo la tripla di Bonelli. Ma gli ultimi 10’ sono un incubo per i ragazzi di coach Braccagni, che per la prima volta scivolano a -7 (bomba di Pelucchini al 36’) e poi si arrendono definitivamente sprofondando addirittura a -13 per via dell’ottima mira dall’arco di Yerandy e soci. Bonelli e Imbrò, gli ultimi ad arrendersi, segnano dai 6,75 regalando un ultimo sussulto ai rossoblù. Ma è troppo tardi: Brandini e Pelucchini la chiudono dalla lunetta, la Sovrana Pulizie saluta il primo posto dopo una sola settimana.