LA SOVRANA PULIZIE VIRTUS SIENA-BAMA ALTOPASCIO 80 – 60
(13-19; 33-37; 53-42)
La Sovrana Pulizie: Ricci, Bianchi 5, Mugnaini, Zeneli 13, Olleia 8, Lenardon 20, Imbrò 11, Falossi 11, Nasello 6, Mascagni 6. All. Ricci.
Altopascio: Fiorindi 8, Del Carlo 6, Giannecchini 3, Ragli 3, Calderaro 3, Petrucci 20, Vicenzini, Benini 14, Rivi 3, Siena. All. Tonfoni.
SIENA. Torna al successo la Sovrana Pulizie e lo fa in modo netto ed eloquente, battendo tra le mura amiche del Palaperucatti la Bama Altopascio per 80-60. E’ stata una gara dai 2 volti quella giocata dagli uomini di Ricci, nella prima parte molto molli e poco convinti, nella seconda aggressivi e concentrati. Si interrompe così a 3 la striscia di sconfitte consecutive in campionato, con la Virtus che adesso può riprendere la corsa verso un posto nei playoff. In avvio Altopascio sorprende la formazione rossoblu. Benini e Petrucci sono 2 spine nel fianco per la difesa senese, con gli ospiti che ne approfittano per portarsi prima sullo 0-8 e poi sul 3-15. La Sovrana prova a reagire dopo un time-out di coach Ricci e grazie ad un parziale di 10-4 firmato Lenardon-Olleia, la squadra di casa si porta sul -6 alla prima sirena. Nel secondo periodo i virtussini si riavvicinano ulteriormente. Mascagni entra in campo con il piglio giusto e grazie ad un paio di iniziative del neo-acquisto, unite all’energia di Bianchi, la compagine rossoblu torna a contatto con Altopascio (29-30), ma non riesce nel sorpasso perché gli ospiti realizzano un paio di canestri sul finire di tempo che permettono loro di chiudere sul 33-37 alla sirena di metà gara. Nel terzo quarto la Virtus
cambia faccia. In difesa aumenta l’aggressività dei ragazzi in maglia bianca, che iniziano a giocare bene anche in attacco, sfruttando il contropiede e le veloci transizioni offensive, finalizzate spesso da Zeneli e Falossi, autori di un’ottima seconda parte di gara. Altopascio, invece, non riesce più a trovare la via del canestro ed il parziale è servito, un 20-5 per la Sovrana che ribalta completamente le sorti del match (53-42 al 30°). Ad inizio quarto periodo la Virtus spinge sull’acceleratore, guidata da un ottimo Lenardon (decisivo il suo rientro dopo la squalifica). Gli ospiti rompono il loro digiuno di punti dopo 8′ di astinenza, ma ormai è troppo tardi perché Bianchi e soci sono già scappati. La Virtus, con i canestri di Imbrò e la precisione ai liberi di Lenardon, tocca addirittura il +25 (76-51) e può chiudere la partita in scioltezza, con 2 punti che danno morale e permettono di raggiungere Empoli al terzo posto in classifica.
Prossimo impegno domenica 15 alle ore 18 a Carrara.