LA SOVRANA PULIZIA VIRTUS SIENA – GESSI VALSESIA 75-73 (20-17, 43-36, 59-52)
LA SOVRANA PULIZIA VIRTUS SIENA: Bianchi 3, Mugnaini ne, Neri 11, Olleia 3, Lenardon 17, Bruno 11, Nepi 6, Nasello 11, Bonelli 13, Mirone. All: Braccagni
GESSI VALSESIA: Savoldelli 9, Gay 14, Cozzoli 5, Mercante 4, Gatti 11, Molteni 2, Lenti 13, Caversazio 5, Visentin 10, Bertotti ne. All: Albanesi
Fotogallery di Augusto Mattioli
SIENA. Vittoria prestigiosa per la Virtus, che si rifà della brutta sconfitta rimediata a Varese nell’ultimo turno battendo la capolista Valsesia, che guidava, fino a ieri, il girone A con 12 punti a pari merito con Cecina. Ottima prova di carattere dei virtussini, che sono riusciti a non farsi spaventare dai demoni che sembrano perseguitare la squadra nei finali di partita, e che costringono capitan Bianchi e compagni a giocarsi fino all’ultimo secondo ogni incontro.
Nel primo tempo, nonostante le difficoltà iniziali in attacco grazie ad una buona difesa di Valsesia, a fare la differenza è stato soprattutto il tiro da tre, che la Virtus riesce a trovare con continuità (8/13 nei primi due quarti, 61,5%) con Bonelli e Lenardon, ed anche Bruno, nel primo quarto, riesce a trovare la prima tripla stagionale. Tiro da tre che riesce anche ad abbattere l’ottima zona 2-3 proposta da Valsesia nel secondo quarto, che aveva create più di qualche difficoltà all’attacco virtussino, che solo grazie ad un paio di triple è riuscito a sbloccarsi e a far desistere coach Albanesi sul continuare a proporre la difesa a zona.
Nel secondo tempo le percentuali inevitabilmente calano (la Virtus chiuderà con 9/24 da tre), ma i ragazzi di coach Braccagni sono bravi a trovare altre soluzioni ed ad allungare ancora nel punteggio, fino al +11 maturato sul 75-64, a 2 minuti dalla fine. Da questo momento però, black-out totale: il canestro sembra essere stregato ed i rossoblu non riescono a trovare punti in nessuno modo, non riuscendo a smuovere il punteggio; di contro, a riuscirci è Valsesia, che con Gay e Lenti, oltre ad una tripa da distanza siderale di Savoldelli, si porta sul -2 a pochi secondi dalla fine. Con l’ultimo possesso tra le mani per pareggiare, o addirittura vincere la partita, proprio Savoldelli trova una facile linea di penetrazione, ma sbaglia l’appoggio che avrebbe significato overtime e condanna Valsesia alla sconfitta dopo quattro vittorie consecutive.
Grande merito va alla Virtus soprattutto per aver arginato in difesa lo strapotere fisico degli esterni di Valsesia, non concedendo quasi mai canestri facili sui continui miss-match che si venivano a creare in post basso, e per essere riuscita a non far entrare in partita il play Scarselli, punto di riferimento offensivo per l’intera squadra.
Bella vittoria per i virtussini, che sperano ora di riuscire ad allungare la serie positiva cominciata sul difficile campo di Empoli dove sabato prossimo, alle ore 21, incontreranno la USE Empoli, una delle squadre più in forma del Girone A.