Sconfitta la capolista con una partita perfetta
ENIC FIRENZE-LA SOVRANA PULIZIE VIRTUS SIENA 60-69
(8-15; 27-30; 41-47)
FIRENZE: Marotta, Merlo, Borsetti ne, Filippi 6, Passoni 12, Goretti 3, Taiti 6, Poltroneri 19, Magini 12, Zappia 2. All. Salvetti.
SIENA: Ceccatelli ne, Mucci ne, Bianchi 16, Simeoli 12, Olleia 6, Lenardon 2, Imbrò 18, Ndour ne, Nepi 9, Pucci 6, Guilavogui ne, Falchi ne. All. Tozzi.
SIENA. Al cospetto della squadra più forte ed attrezzata della categoria e mai battuta tra le proprie mura, una Virtus reduce da due sconfitte consecutive piuttosto pesanti ed in un momento delicato dal punto di vista del morale e dell’emotività, sfodera la prestazione perfetta. I rossoblu, a parte il 2-0 iniziale, conducono il match per tutti i 40′ portando a casa due punti molto pesanti.
Si parte con il canestro di puro talento di Poltroneri, ma le prime fiammate sono di un Simeoli solidissimo, che sotto le plance detta legge proprio come all’andata (12 punti e 12 rimbalzi per il lungo senese). Il primo allungo è dI Siena che si porta sul 6-15 con un’ottima organizzazione difensiva e con i canestri di Nepi e Olleia, chiudendo sul +7 al primo intervallo. Nella seconda frazione arriva la reazione dei locali, trascinati da Passoni e Poltroneri. Il 2/2 dalla lunetta di Magini consente ai gigliati di impattare a quota 25, ma la Virtus non si scompone e torna avanti sul finire di quarto grazie a Imbrò e Nepi (27-30 al 20°).
Nel terzo periodo i senesi provano a scappare: la difesa è impenetrabile, mentre in attacco sono Imbrò e Bianchi a colpire a ripetizione dai 6,75, con Simeoli che cattura rimbalzi e smazza assist per i compagni. A 3′ dalla fine Siena conduce 32-47, ma l’Enic è squadra che non muore mai e nel finale di quarto, complici anche alcuni errori banali dei rossoblu, Magini e soci piazzano un parziale di 9-0 che consente ai gigliati di portarsi all’ultimo intervallo sul -6.
Gli ultimi 10′ sono molto intensi: la Virtus cerca di scappare via con capitan Bianchi che piazza la tripla del 47-55 a 5’20” dalla sirena finale. Firenze, però, reagisce con Poltroneri e Magini: nuovo contro-break di 7-0 e gara che torna in equilibrio sul 54-55 Virtus. Nel momento decisivo, però, i ragazzi di Tozzi sono bravissimi a mantenere la lucidità e prima con Imbrò e poi con Bianchi rispediscono al mittente il tentativo di rimonta locale (55-60). Poltroneri ci prova ancora (58-60), ma i soliti Imbrò e Bianchi mettono la parola fine alla contesa (58-65). Nel finale il Pino tenta la carta del fallo sistematico, ma la partita è ormai nelle mani dei rossoblu che espugnano per la prima volta il PalaCoverciano e festeggiano con i sostenitori virtussini arrivati da Siena.
Prossimo impegno sabato 17 alle ore 21.15 al PalaCorsoni contro il Don Bosco Livorno.