SIENA. E’ la Bees Pesaro ad aggiudicarsi la settima edizione del Memorial Giorgio Cocchia. Una intensa due giorni di minibasket, riservata alla categoria Aquilotti 2004/2005, ha animato gli impianti mensanini, regalando ai tanti intervenuti un bellissimo fine settimana di sport. Dopo i gironi di qualificazione, le finali, che hanno decretato la classifica dall’ottavo al terzo posto: Smit Roma, Sancat Firenze, Mens Sana 1871, Virtus Siena, Costone Siena, Olimpia Milano.
Teatro della finalissima, per il primo e secondo posto il campo centrale del PalaEstra, dove si sono affrontati BSL San Lazzaro e Bees Pesaro. A vincere, come detto, le Api pesaresi con il risultato di 49 ? 56, in una partita più combattuta di quanto dica il punteggio finale, davanti ad una meravigliosa cornice di pubblico. Le premiazioni, come ormai da tradizione si sono svolte durante l’intervallo della partita tra la Gecom Mens Sana 1871 e Pallacanestro Monsummano, durante la quale la famiglia Cocchia, oltre a consegnare i riconoscimenti alle squadre vincitrici, ha assegnato il premio come miglior Giocatore, e miglior realizzatore: il primo è andato al piccolo Matteo di Francesco della Bees, mentre il secondo a Lorenzo Malaguti del BSL con 76 punti in quattro partite, con una media di 19 punti a partita.
Un ulteriore grande successo quindi, per questa manifestazione che è divenuta ormai un classico nel calendario del minibasket nazionale, voluta dalla famiglia per ricordare la memoria del Cavalier Cocchia, indimenticato dirigente del basket mensanino degli anni settanta, a sostegno dello sport giovanile al quale ha sempre dedicato molto impegno e tempo libero. Ed è proprio per questo motivo che l’organizzazione ha accolto positivamente il progetto ?Scuola di Tifo?, supportato da LNP Assist, al fine di promuovere la cultura del rispetto attraverso la promozione di un tifo ?a favore?. Trombette, tamburi e maglie per tifare tutti insieme non solo la propria squadra preferita, ma anche il giocatore del cuore o la miglior giocata, in un clima di divertimento e amicizia.
?Una evento perfettamente riuscito? commenta Claudio Cocchia, a nome della sua famiglia ?Per la realizzazione del quale io e i miei cari ci siamo impegnati molto. Un modo, forse il migliore, per ricordare Giorgio Cocchia attraverso la sua passione più grande. Ogni partita è stata bellissima ed emozionante; per questo non posso che ringraziare tutti i ragazzi partecipanti, le loro famiglie e le società, dando loro l’arrivederci all’anno prossimo per l’ottava edizione. Un grazie infine alle famiglie senesi che si sono rese disponibili per ospitare molti ragazzi così da creare un bellissimo clima di rispetto e amicizia tra i ragazzi. Per concludere un grosso in bocca al lupo a Davide, bambino di Bologna, per una pronta guarigione dall’infortunio subito durante la finale?