SIENA. Aver impattato giovedì sera gara-2 ad Arezzo consente al Costone di poter effettuare il sorpasso in occasione di gara-3, che si giocherà al PalaEstra il 2 giugno con inizio alle ore 20,30.Gara 4 si giocherà regolarmente a Montarioso.
Costone e Sba Arezzo sono dunque sull’1 a 1, una situazione assai positiva per la formazione gialloverde che adesso può affrontare questa doppia sfida casalinga con il morale alle stelle, dopo la bella affermazione sul parquet aretino, risolta ai tempi supplementari al termine di una vera e propria battaglia, firmata a suon di canestri dai protagonisti assoluti di queste prime due sfide, vale a dire Luigi Bruttini e il lituano Laurynas Kirlys, che viaggiamo con una media di quasi 30 punti a partita ciascuno. Il canestro più pesante, senza ombra di dubbio, lo ha messo a segno il capitano gialloverde che nella giornata di ieri si è unito in matrimonio con Lucia Laurieri e che staserà giocherà con due fedi: quella nuziale e quella per il Costone. Sua la tripla in acrobazia che alla Vismederi di agguantare i supplementari. Nell’over time, Siena decimata dai falli e dagli infortuni, ha poi potuto esultare alla sirena finale, vincendo una gara pazzesca. Si è temuto fino a ieri che Marco Ceccatelli non potesse essere dell’incontro, a causa del serio infortunio riportato nelle battute conclusive del match di Arezzo; il play senese, cadendo dopo una penetrazione a canestro, è andato a sbattere violentemente contro il supporto basso della struttura, procurandosi una ferita lacero-contusa, che è stata suturata con sette punti al Pronto Soccorso di Arezzo. Sarà in campo regolarmente; lo staff medico spera di recuperare totalmente Vittorio Tognazzi e anche Luigi Bruttini, entrambi alle prese con problemi di carattere muscolare. N
Contro la formazione di Omar Serravalli sarà tutt’altro che facile. Gli amaranto si presenteranno in Via Sclavo con il dente avvelenato e intenzionati a rimediare prontamente al passo falso casalingo; di fronte però si troveranno un gruppo che si sta rivelando più ostico del previsto, con tanta rabbia in corpo e voglia di vincere, doti che hanno consentito alla pattuglia di Braccagni di arrivare fino a qui.