La capolista - già promossa - non fa sconti
COSTONE SIENA-ABC CASTELFIORENTINO 41-63
(3-17, 16-33, 24-46)
MPS COSTONE SIENA: Benincasa 4, Bruttini 7, Gambelli 2, Corzani 5, Catoni 3, Nepi 19, Carnaroli 1, Zani, Toscano, Simonetti. All. Binella.
ABC CASTELFIORENTINO: Belli 4, Taiti 4, Manetti 13, Trillò 16, Corbinelli 5, Montagnani 10, Delli Carri 5, Innocenti, Gronchi 4, Mugnaini 2, All. Bagnoli.
ARBITRI: Leoncini e Bonacchi.
SIENA. Partita da incubo per l’Mps Costone che nulla può fare contro la corazzata Castelfiorentino, giunta a Siena con la promozione già in tasca, ma per nulla intenzionata a esporre sconti e saldi di fine stagione. La partenza degli ospiti è da brivido (0-14), con l’Mps rigida come un colletto inamidato. Il primo canestro gialloverde arriva quando mancano 1’ e 58” al suono della prima sirena, per mano di Nepi che non trova posto nello starting five, ma che alla fine sarà l’unico a salvarsi in una serata da 50 sfumature di grigio assoluto. Il primo parziale è imbarazzante (3-17), così come il punteggio all’intervallo (-17); i ragazzi di PF Binella appaiono nervosi, contratti, impacciati nel costruire le manovre offensive; la difesa dell’Abc non concede proprio nulla, con Trillò che sposta uomini e cose, sia in difesa che in attacco, mentre i tiratori scelti di coach Bagnoli saccheggiano dal perimetro. Ai rimbalzi Castelfiorentino domina (50-27), e al 28’ (20-44) si intuisce che la gara è ormai chiusa. I canestri finali di Alessandro Nepi non servono ad addolcire la pillola amara, ma perlomeno contribuiscono a superare quota 40. A far sembrare meno tenebrosa la serata però, è la sconfitta interna di Lucca che per 1 solo punto (79-80) cede nei confronti di Prato, consentendo al Costone di mantenere inalterato il distacco (+3) con la quinta.