COSTONE SIENA-FOLGORE FUCECCHIO 65-56
VISMEDERI COSTONE: Benincasa 13, Chiti G. 11, Bruttini 19, Catoni, Ceccatelli 9, Angeli 10, Panichi 3, Tognazzi ne, Chiti L. ne, Benini ne, Curti ne. All. Braccagni
FOLGORE FUCECCHIO: Berni 2, Gazzarrini 5, Cianetti 4, Vannini 23, Strozzalupi 12, Falchi 5, Pierozzi 5, Mazzoni, Venditti, Masotti ne, Pertici ne. All. Aprea
ARBITRI: Mariotti e Rinaldi
Parziali: 13-21, 29-34, 45-47
SIENA. Ennesima prova di coraggio per il Costone che, ridotta ai minimi termini, trova ancora una volta nel finale la forza per rimettere in piedi e vincere una gara che sembrava ormai compromessa al 18’ con quel 18-34 mortificante, messo a segno da una Folgore Fucecchio per nulla impietosita dalla situazione dei padroni di casa.
Coach Braccagni infatti ha dovuto fare a meno di Tognazzi e Leonardo Chiti, in panchina per dare manforte ai compagni, e di Lapans che è volato in Lettonia per problemi familiari. Ma ecco il miracolo Costone, che con una panchina cortissima ha saputo tenere degnamente il campo, dapprima rimontando sugli avversari fino al -5 dell’intervallo, per poi operare il sorpasso al 27’ grazie a una bomba di Matteo Panichi.
Da qui in poi è stata una vera e propria battaglia con l’esperto Vannini padrone assoluto sotto le plance. Chiti ha fatto il possibile per arginarlo, ma ben presto si è caricato di falli; è toccato quindi a Catoni sacrificarsi nel pitturato, ma ai rimbalzi il duello è stato impari (36-50). Gli ospiti però hanno sciupato troppe palle, ben 21 contro le 10 dei senesi, ma soprattutto non sono riusciti a venire a capo della difesa a zona ordinata dallo stratega Braccagni che ha irretito gli esterni di Fucecchio, nonostante che Strozzalupi fino all’ultimo ha cercato dal perimetro di rimettere in gioco i suoi. Dopo il 45-50 del 33’, ecco la metamorfosi con la tripla di Benincasa che suona la carica. Poi ci pensa Bruttini con un paio delle sue giocate, Benincasa fa esplodere un’altra delle sue bombe (55-52 al 36’), dopodiché è la volta di Giulio Chiti che in un batter di ciglio semina il panico sotto canestro con 3 segnature di fila che abbagliano la Folgore (61-54 al 38’). Infine dalla lunetta ecco i 4 liberi di Angeli e Bruttini, in un finale tutto di marca gialloverde.