SOVRANA PULIZIE VIRTUS SIENA-GR SERVICES CECINA 69 – 66
(20-19; 40-40; 52-56)
VIRTUS SIENA: Ceccatelli ne, Bianchi 11, Olleia 9, Lenardon 17, Imbrò 4, Bruno 4, Nepi 6, Nasello 11, Bonelli 3, Mirone 4. All. Braccagni.
CECINA: Danna 1, Biancani, Spera 10, Mazzantini 13, Guerrieri ne, Nwokeoye 7, Gigena 29, Salvadori 3, Turini 1, Lasagni 2. All. Montemurro.
Note: Usciti per 5 falli: Mirone (Sovrana Pulizie). Espulso Lasagni (Cecina). Spettatori: 300 circa.
SIENA. Fondamentale vittoria per la Sovrana Pulizie che nello scontro diretto per la salvezza contro Cecina vince 69-66, distaccando proprio la stessa di 2 punti in classifica, che al momento vede la Virtus a quota 24, fuori dalla zona playout. Partita che comincia bene per i virtussini con le triple di Lenardon e Nasello alle quali rispondono i canestri di Gigena e Spera.
La sfida si posiziona sin da subito sul punto a punto, condizione che caratterizzerà tutti i 40 minuti, senza particolari allunghi da parte dell’una o dell’altra squadra. Una tripla di Bianchi concede alla Virtus il vantaggio alla prima sirena (20-19), ma al rientro in campo è Cecina che piazza il mini-parziale che la riporta sul +5 (22-27), prima che qualche buona difesa e seguente attacco virtussino non riportino il punteggio in parità. Tornata a -4, 2 triple consecutive di Lenardon e Bianchi riportano la Sovrana avanti, ma il secondo quarto si chiude in perfetta parità (40-40).
Alla ripresa del gioco iniziano forte i rossoblù, che con un tiro di Nepi raggiungono il massimo vantaggio (50-44) all’incirca a metà del quarto; è ancora Gigena, coadiuvato dalla fisicità di Nwokeoye sotto canestro a ristabilire la parità prima e raggiungere il +4 poi, con il quale Cecina chiude il terzo quarto (52-56). L’ultimo quarto inizia con la Virtus che riesce a pareggiare dopo pochi minuti; da quel momento nessuna squadra avrà un vantaggio maggiore dei 3 punti dopo la tripla di Gigena a 5 minuti dalla fine, subito replicata da Lenardon. A 3’ dalla fine, Mazzantini, esterno di Cecina, rimane a terra dopo un contatto in penetrazione, gli arbitri non fischiano e dalle conseguenti proteste Lasagni viene espulso, mentre Mazzantini è ancora dolorante a terra, tanto che è costretto ad uscire con la barella. Sul 64-64 il punteggio si congela, con le squadre che non riescono a trovare più la via del canestro. Bonelli dà il vantaggio con un tiro libero, ma Gigena con un 2/2 gli risponde portando avanti Cecina (65-66). Di nuovo in lunetta Bonelli non trema e sigla il 2/2, dopo una serata storta ai liberi per tutti i rossoblù; con pochi secondi da giocare, Gigena sbaglia il jumper del possibile vantaggio e Bianchi dalla lunetta segna i tiri liberi della staffa che consegnano la vittoria alla Virtus, chiudendo sul 69-66.
Prossimo impegno sabato 1 aprile alle ore 21 al PalaRuffini di Torino contro la capolista PMS Moncalieri.