Grande impresa dei gialloverdi di PF Binella
VISMEDERI SIENA – GEONOVA LUCCA: 75-71
VISMEDERI COSTONE: Benincasa 17, Nepi 20, Corzani 18, Manetti 5, Toscano, Catoni 5, Mini 6, Zani 2, Nepi An. 2, Rosa ne. All. Binella.
GEONOVA LUCCA: Loni 17, Danesi 2, Del Debbio 2, Zozzini 13, De Falco 8, Meucci 15, Drocker 6, Pierini 4, Porcini 4, Lombardi ne. All. Piazza.
ARBITRI: Marinaro e Carlotti.
Parziali: 22-19, 42-38, 57-50.
SIENA. Dopo la spedizione vincente di Pontedera, l’impresa del Costone assume aspetti giganteschi, per come è maturata, figlia di un combattimento spettacolare con Alessandro Nepi e capitan Corzani sugli scudi e Duccio Benincasa, che ha tenuto la barra sempre dritta. Piazza ordina ai suoi di giocare vicino a canestro, mentre i ragazzi di Binella inventano giocate multiple, segnando da tutte le parti del campo. Non sorprende quindi il vantaggio di 22-14 maturato al 9’. Poi nella seconda frazione la Geonova aggiusta il tiro e al 15’ mette avanti la prua sul 28-30. I costoniani però sanno rispondere con efficacia: squadre al riposo con Siena avanti di 4.
Alla ripresa del gioco, sono ancora i padroni di casa a dettare legge, Binella chiede e trova anche dalle seconde linee canestri importanti, con Catoni, Mini, Zani e Andrea Nepi, che contribuiscono così alla causa gialloverde. Nelle aree pitturate non si risparmiano colpi, ma Toscano e Manetti si fanno rispettare, non sottraendosi ai contatti più fisici. Quando Benincasa al 28’ infila da 3, il vantaggio del Costone si dilata fino a +11 (57-46) e da lì si capisce che l’impresa può concretizzarsi. Lucca però, dopo aver incassato il 63-52 al 35’, ha una reazione d’orgoglio e con grande esperienza e mestiere confeziona un parziale mozzafiato di 0-14, con Drocker che firma dai 6,25 il 63-66 a 3’ dal termine. Tutto sembra perduto, ma non il grande orgoglio dei costoniani; Alessandro Nepi prima trasforma dalla lunetta un doppio tentativo, Benincasa sempre con un libero impatta, poi ancora Nepi trova da 8 metri un canestro pazzesco, riportando avanti i suoi, e subito realizza il 71-66. Corzani dalla lunetta completa l’opera con 4/4.