Sotto di 21 i gialloverdi recuperano e vincono la settima partita conscutiva
COSTONE SIENA- DANY QUARRATA 78-76
VISMEDERI COSTONE SIENA: Benincasa 8, Chiti G. 13, Bruttini 32, Catoni, Ceccatelli 1, Angeli 9, Panichi 2, Tognazzi 13, Chiti L. ne, Curti ne, Carpitella ne, Aiello ne. All. Braccagni
DANY QUARRATA: Biagi 4, Tesi 13, Vannoni 22, Vettori 8, Bonetti 2, Guerrini 12, Riccio 8, Catalano 3, Cannone 3, Bracali 1, Toppo ne, All. Valerio
ARBITRI: Solfanelli e Natucci
Parziali: 9-20, 26-42, 56-58
SIENA. Contro il Dany Quarrata arriva la 7^ vittoria consecutiva che consente ai ragazzi di Francesco Braccagni di occupare la parte destra del tabellone (3° posto), dove incroceranno le armi ancora con Quarrata. Una vittoria strappata con i denti e con il cuore, l’ennesima prova di carattere che ha consentito alla pattuglia gialloverde di capovolgere le sorti di un incontro che sembrava ormai ben saldo nelle mani degli ospiti. Infatti il -21 del 15’ (12-33) e del 19’ (19-40) suonavano come una sentenza poco prima dell’intervallo, con Quarrata esplosiva dalla linea dei 6,75. L’inversione di tendenza arriva nella 3^ frazione, con Bruttini che dopo aver discusso a lungo con il ferro, inizia ad accarezzare la retina e per Quarrata son dolori. Impossibilitato a schierare Toppo per un problema muscolare, coach Valerio si affida così ai suoi esperti cecchini (Vannoni, Tesi, Riccio e Guerrini) che prima fanno volare Quarrata, ma che alla fine devono arrendersi sotto i colpi implacabili di Benincasa e compagni che sorretti da un numeroso pubblico accorso al PalaOrlandi, riemergono dal -21 fino a raggiungere il -2 alla 3^ sirena. E’ di Giulio Chiti la pennellata del 58 pari a inizio ultima frazione, poi ecco una nuova sgassata degli ospiti (58-63 al 32’), ma il sorpasso è nell’aria ed è ancora Chiti con un gancio dei suoi a mettere la freccia per il 65-63 del 34’ che si trasforma in 68-63 un minuto più tardi, grazie a una bomba di capitan Bruttini. Il PalaOrlandi diventa una bolgia, Quarrata sembra perdere l’orientamento, ma due siluri di Tesi rimettono tutto in discussione al 37’ (71-68). Le battute finali sono un vero stillicidio, con il rientrante Tognazzi che manda totalmente in confusione la difesa avversaria (78-73 a 46” dal termine). A 31” Guerrini trova un 2+1 che gela gli entusiasmi dei costoniani, ma gli ultimi tentativi vanno a vuoto su entrambi i fronti, con la Vismederi che si aggiudica un match da 1000 e una notte.