SIENA. Compito arduo per il Costone che domani (13 novembre) alle ore 18 ospiterà sul parquet del PalaOrlandi il Basket San Vincenzo, formazione accreditata da tutti – alla vigilia del campionato, come la squadra da battere. Invece sembra che prima Montevarchi e poi Arezzo abbiano raccolto la sfida, costringendo i tirrenici a due sconfitte che forse non erano in programma. E’ così che la SVB si presenterà a Siena, o meglio a Montarioso, con soli 6 punti in classifica, frutto di 3 convincenti successi riportati sul proprio campo, mentre esternamente la squadra allenata da coach Baroni deve ancora far sentire la propria voce.
Di contro il Costone vede il mondo completamente alla rovescia, rispetto alla prospettiva degli avversari, con le uniche 2 vittorie fin qui riportate, giunte dai campi esterni di Terranova Bracciolini e Livorno. Manca quindi la gioia per i sostenitori gialloverdi di vedere la propria squadra vincere al PalaOrlandi, un tabù questo che Benincasa e compagni sono fortemente intenzionati di abbattere in questa circostanza, anche se va ricordato – come detto all’inizio – che sarà molto difficile giocare contro una compagine tecnicamente pensata per vincere il campionato. Tra tutti spicca un certo Lorenzo Corzani, fratello di Roberto, che veste la maglia del Costone.
Il Costone si presenterà a questo appuntamento dopo aver subito il primo stop esterno della stagione sul campo di Pescia, una gara persa malamente a causa di percentuali al tiro disastrose. E’ necessario dunque ritrovare il giusto smalto in fase realizzativa, contro una formazione che sotto questo aspetto non scherza, detenendo infatti il secondo miglior attacco del girone con 389 punti segnati (media a partita 77,8), seconda solo alla capolista Labronica Livorno che viaggia a punteggio pieno in classifica e che sarà la prossima avversaria dei senesi. San Vincenzo invece è reduce dall’affermazione casalinga contro Quarrata che è stata letteralmente demolita con il punteggio finale di 79-50: a buon intenditor, poche parole…. Arbitreranno l’incontro Leoncini di Lastra a Signa e Canistro di Firenze.