LIBERTAS MONTALE – PALL. AGLIANA: 63-56 dts
Parziali: 22-11, 26-23, 38-34, 52-52.
AVIS LIBERTAS MONTALE: Nesi F. 12, Tasseli 12,
Bruni, Della Rosa 14, Panconi 8, Magnini 6, Pratesi 4, Nesi M., Giusti 4, Bartalini 3, Czaplewski ne. All. Ialuna.
ENDIASFALTI PALL. AGLIANA: De Leonardo 8, Bogani 8, Meoni 3, Belotti 2, Limberti 6, Consorti 5, Gherardeschi 2, Nieri 5, Mancini, Cavicchi 3, Salute 4, Grillini 10. All. Bestini.
ARBITRI: Panicucci di Ponsacco e De Luca di Siena
SIENA. Partono sparati i biancoblù spinti dal fisico di Nesi e le triple di Panconi tanto che coach Bertini è costretto a fermare il gioco sul 13-6. Agliana fatica a trovare il canestro, i ragazzi di Ialuna invece si appoggiano al solito Francesco Nesi (8 punti in 10′, compresa una tripla difficile) e scappano via doppiando i neroverdi alla prima sosta. La pausa fa bene alla Endiasfalti che aggiusta la difesa e inizia a farsi sotto controllando qualche rimbalzo in più e soprattutto blindando il canestro (4 punti, tutti concessi nei primi 5′). Montale è meno fluida, perde qualche pallone e gli “ospiti” si rifanno sotto con De Leonardo e Limberti, ma sbagliano tanto dalla lunetta (8 liberi sul ferro) e all’intervallo la Libertas mantiene una tripla di vantaggio. Due triple di Della Rosa aprono la ripresa, il primo canestro di Agliana arriva dopo oltre 2′ con Mogani, ma i neroverdi non riescono a trovare continuità e solo con la caparbietà di Salute restano in scia (34-27 al 24′). Nesi segna un jumper dal gomito, la partita però non si sblocca con le difese che fanno da padrone (insieme agli errori). La gara si scalda un po’ con un tecnico alla panchina aglianese e l’espulsione del presidente Caramelli per proteste, Montale però non sfrutta le sanzioni, buttando via due palloni e 14″ dalla penultima sirena il tabellone dice 38-34. Il pari è questione di poco. I biancoblù iniziano l’ultimo tempino con un errore in contropiede di Della Rosa e un passaggio intercettato, Agliana trova un antisportivo che De Leonardo e Grillini trasformano nel 38 pari. Ancora proteste per i neroverdi e a pagare le conseguenze è coach Bertini che finisce espulso per il secondo tecnico alla panchina, Montale ne approfitta per allungare di un soffio (43-40 al 34′), ma sono più gli errori che i canestri e la gara non si schioda dall’equilibrio.
Per la banda di Ialuna c’è una brutta tegola con l’infortunio di Francesco Nesi che cade male su un ginocchio. I biancoblù si paralizzano e Agliana ne approfitta per mettere per la prima volta la testa avanti 43-48 a poco più di 3′ dalla sirena. Della Rosa e Tasselli provano a tener vivi i suoi pareggiando a quota 50 con un minuto e mezzo da giocare. Grillini appoggia il nuovo vantaggio neroverde, la tripla del numero 8 biancoblù gira sul ferro, ma Agliana manca il colpo del ko e Pratesi impatta nuovamente. La Endiasfalti ha due occasioni per agguantare il passaggio del turno ma Nieri e soci non hanno fortuna e si va alll’overtime. Supplementare avaro di canestri: dopo quasi 2′ arriva un libero di Cavicchi a sparigliare la partita, ma dal campo non si segna mai tra errori e gioco “all’inglese”. Tasseli ci crede e si inventa il 54-53 a 1’50” dalla sirena, Agliana replica con una penetrazione di Grillini, ma lascia troppo spazio a Panconi che da tre punti scrive il 57-55. I neroverdi sprecano e Della Rosa imbeccato da Tasselli in angolo il suo quarto tiro pesante che sembra chiudere la gara (60-55). Restano 40″ da giocare, gli ospiti allungano la difesa e provano con il fallo sistematico anche se perdono qualche secondo non essendo ancora in bonus. Tasselli non trema, Liberti sbaglia invece due volte e in finale ci va Montale.
PALL. GROSSETO – MPS COSTONE SIENA: 62-75 Parziali: 19-14, 27-40, 50-59
GRUPPO PELLEGRINI GROSSETO TEAM ’90: Villano 2, Romboli 3, Morgia 10, Contri 4, Giovacchini 2, Ricciarelli 5, Dolenti 16, Neri 5, Valentino, Coni, Santolamzza 10, Zambianchi 5. All. Furi.
MPS COSTONE SIENA: Benincasa 20, Carnaroli 7, Nepi Al. 10, Bruttini 21, Corzani 10, Gambelli 5, Catoni 1, Toscano 1, Rosa, Zani ne, Nepi An. ne, Savelli ne, All. Binella
ARBITRI: Panelli di Montecatini e Leoncini di Scarperia.
Missione compiuta per il Costone che supera, con un po’ di sofferenza, Grosseto, assicurandosi così la finale di Coppa Toscana che verrà giocata questa sera (25 gennaio) con inizio alle ore 20,30 al PalaOrlandi. I maremmani sorprendono Siena in avvio con Neri e Romboli che firmano un 5-0 immediato. Alessandro Nepi apre le marcature per i padroni di casa (anche se in questo caso per le regole della Coppa da considerare ospiti), ma la difesa gialloverde lascia troppo spazio ai tiratori di coach Furi che allungano sul 10-4. Bruttini ci mette una pezza, ma è soprattutto Corzani a tenere in scia i senesi con 6 punti, tutti con piazzati dalla media. Al 10′ si riparte dal 19-14 e dalle mani fredde dei biancorossi che aspettano 5′ per scrivere qualcosa sul referto. Intanto il Costone gira meglio la palla e morde di più in difesa, mettendo il naso avanti per la prima volta con Benincasa (19-20) e dopo con un gioco da tre punti di Bruttini. Grosseto continua a sbagliare tanto, i gialloverdi alzano il ritmo e iniziano a correre scappando sul 23-30 al 17′. La doppia cifra di vantaggio arriva poco dopo sempre con un fallo e canestro di Bruttini, 27-37, Gambelli ci mette anche una tripla e si va negli spogliatoi sul più 13 senese. Il Costone riparte bene, Benincasa ne mette sei correndo in contropiede, Corzani ci aggiunge del suo e il divario si allarga fino al +17. Dolenti e Santolamazza pescano un paio di canestri, Bruttini complica un po’ le cose a coach Binella commettendo 3° 4° fallo in un amen andando a sedersi in panchina. Un paio di fischi scaldano un po’ la partita, i maremmani ricuciono qualcosa con i viaggi in lunetta (44-54 al 29′), dall’altro lato ci pensa Benincasa che si carica la squadra sulle spalle e riallunga, Dolenti però non è d’accordo e sulla sirena del 30′ piazza la tripla del -9. Grosseto prova a riaprire la partita in tutte le maniere, le polveri però sono bagnate e i ragazzi di Furi non riescono ad andare sotto la doppia cifra. L’Mps prova allora ad andarsene: prima con un assist al bacio di Benincasa (mvp dell’incontro con 30 di valutazione)per Carnaroli, poi sfruttando un antisportivo trasformato in 4 punti da Bruttini che valgono il +15. La zona voluta da coach Furi stoppa la fuga gialloverde, Santolamzza ritrova la mano dall’arco all’ennesimo tentativo e i maremmani tornano a -8 a 4′ e 30” dalla sirena. Si va avanti così con Siena che non riesce a chiudere il match e i biancorossi che non riescono a ricucire nonostante un Dolenti che non si arrende. A dare un po’ di tranquillità al Costone i liberi di Nepi e Bruttini nell’ultimo minuto che allargano il distacco a 13 lunghezze.