SIENA. Torna al PalaPerucatti la Virtus, reduce dall’impresa di Pontassieve, dove ha battuto la Lorex Sport. Avversario di giornata la Juve Pontedera, terzultima in graduatoria (2-6) e fresca della sconfitta più pesante del suo campionato (33-67 sul proprio parquet con Castelfiorentino). Ed è proprio Castelfiorentino, terza a 12 punti alla pari della Virtus, l’unica formazione capace di espugnare il PalaPerucatti in questo campionato: da quel momento 3 vittorie su 3 in casa per i rossoblu, che vogliono battere Pontedera e cercare di scalare un’altra posizione. A presentare la sfida di domani pomeriggio (palla a due ore 18, flash radiofonici su Radio Siena) è il vice-coach virtussino Edoardo Ceccarelli.
Pontedera arriva a Siena dopo una settimana particolare: alla guida della squadra non c’è più coach Toccafondi…
“Sì, il nuovo allenatore è Massimo Angelucci, l’anno scorso a Empoli e un passato in Serie B. Pontedera è una squadra che non merita la classifica che ha, vale più dei 4 punti raccolti sin qui. Si affidano molto ai giovani e al momento sono in difficoltà anche per via dei tanti infortuni subiti, ma noi dovremo affrontarli esattamente come abbiamo fatto con gli ultimi avversari: dando il 100%”.
Come arriva la Virtus a questo appuntamento?
“In settimana abbiamo lavorato molto bene, abbiamo fatto ottimi allenamenti sempre con grande intensità. Visto che non conosciamo i giochi di Pontedera, essendo appena cambiato l’allenatore, ci siamo concentrati molto di più su di noi, sulle nostre caratteristiche e su ciò che vogliamo fare domani sera. Appagamento dopo la vittoria su Valdisieve? Non credo che ci sia questo rischio, i ragazzi si sono resi conto che lavorando in un certo modo si ottengono buoni risultati e quindi vogliono continuare su questa strada”.
Intanto è un campionato sempre più spezzato in due: in 6-7 squadre lottano per la top-4, le altre sono attardate…
“Effettivamente dopo 8 giornate la classifica inizia a dare dei riscontri un po’ più autentici. Ci sono 7 squadre che hanno tutte le carte in regola per lottarsi i primi 4 posti, mentre le altre fanno il loro campionato. Credo che il tutto sia in linea con le aspettative emerse in estate: fino ad ora non ci sono state grosse sorprese”.