Legnaia vince gara 3 in casa degli Springtails
Cus Siena Basket-Jokers Legnaia Basket 51-67
Cus Siena Basket: Porciani 10, Pianigiani 12, Angeli 4, Golini 3, Mirizio 3, Sgroi 3, Ruberto 8, Galgani 8, Starnini, Battente, Coradeschi, Giorgi. Coach: Semplici.
Jokers Legnaia Basket: Baldovini 8, Orlandini 5, Garbin 23, Ademollo S. 3, Cambi 2, Lari 1, Jakoberaj, Tarchi M. 10, Fusillo, Del Secco 8, Bechini 2, Ribera 5. Coach: Pistolesi.
SIENA. Cala il sipario sulla stagione del Cus Siena Basket, battuto nella decisiva gara-3 delle semifinali playoff da Jokers Legnaia per 67-51. Un successo, quello dei fiorentini, che permette loro di chiudere la serie sul 2-1, estromettendo così Siena dalla finale per la promozione in Serie D. E’ stata soprattutto l’eccessiva tensione a giocare un brutto tiro agli Springtails: nonostante il fattore campo a favore, l’inizio di gara-3 è stato segnato dai tanti errori del team senese che ha chiuso il primo quarto in netto svantaggio (6-19). La reazione del Cus è arrivata nel secondo quarto, anche grazie ai canestri di Pianigiani e Galgani che hanno riportato l’incontro in equilibrio (29-31 a fine primo tempo). Nel terzo quarto, gli Springtails sono riusciti addirittura a portarsi in vantaggio ma si è trattato di un fuoco di paglia: Legnaia, stringendo le maglie in difesa, ha spesso colpito in contropiede acquisendo grande continuità in attacco. Il Cus si è smarrito progressivamente: 48-40 il vantaggio Jokers a fine terzo periodo, 51-67 il risultato finale che incorona la squadra fiorentina. «Abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità – commenta coach Davide Semplici -. Abbiamo pagato l’inizio incerto e l’extra-sforzo, fisico e mentale, per rientrare in partita. Abbiamo sbagliato molti tiri aperti e, alla fine, ci sono mancate le energie nervose per rimanere a contatto. Questo è lo sport quando commetti così tanti errori, devi accettare il responso del campo. In ogni modo – conclude Semplici -, usciamo da questa stagione a testa alta. C’è senza dubbio rammarico per l’epilogo dei playoff ma dobbiamo essere soddisfatti della nostra annata. La Serie D era un sogno ma il nostro vero obiettivo erano i playoff per confrontarci con le migliori squadre del campionato. Ci siamo riusciti e sicuramente questa esperienza rimarrà ai giocatori».