SIENA. Ultime quattro giornate della regular season nella serie C Silver, con il calendario che si fa rovente per Costone e Asciano) che alle ore 18,30 al PalaCrete si confronteranno a viso aperto in un derby come sempre molto atteso. All’andata ebbe la meglio la formazione allenata da PF Binella (67-60), che proprio in quella circostanza recuperava Luigi Bruttini, dopo un lungo stop durato oltre un anno, che risultò determinante per i colori del Costone con i suoi 26 punti messi a segno. Mancava però tra le file gialloverdi Duccio Benincasa infortunatosi seriamente (frattura al polso) la domenica prima a Montevarchi.
Pippo Franceschini, tecnico dei biancoazzurri, non poté disporre del fratello Niccolò, squalificato dal giudice sportivo per due giornate. Insomma un derby con dei grandi assenti, ma che rispettò in pieno le aspettative della vigilia: gara incerta fino all’ultimo e ricca di contenuti agonistici con tutti gli ex vogliosi di recitare una parte da protagonisti. Anche stavolta senza dubbio sarà così, con le due formazioni alla ricerca di punti preziosi per la propria causa: quella del Costone ha come obiettivo una salvezza tranquilla per evitare i play-out, mentre per i padroni di casa, fortemente intenzionati a staccare il fanalino di coda Galli, dietro di 2 lunghezze, la posta in palio è davvero importante; l’ultima infatti retrocederà direttamente in serie D.
Il Costone arriva da uno straripante successo interno con Montevarchi, che a causa di questa battuta d’arresto esce momentaneamente dalla zona play-off, mentre gli ascianesi sono stati sconfitti nella trasferta di Quarrata, dove i locali – approfittando del passo falso di Montevarchi – lo hanno superato in classifica, entrando di fatto in piena zona play-off.
Tornando al derby, ci sarà da attendersi battaglia tattica dalle rispettive panchine, con i due allenatori, Binella e Franceschini, che hanno partecipato assieme la scorsa estate al corso federale di Bormio per ottenere il patentino di Allenatore Nazionale, esame superato brillantemente da entrambi. Anche questo servirà per dare un pizzico di sapore in più a una gara che già si preannuncia piccante.
La direzione arbitrale sarà affidata a Mazzoni di Empoli e Luchi di Prato.