Espugnato il campo di San Giovanni Valdarno
SAN GIOVANNI VALDARNO-COSTONE SIENA 47-54
Parziali: 11-11, 25-26, 31-37
NAMED SAN GIOVANNI VALDARNO: Baggiani 2, Campagnano 2, Fiorilli, Bidini, Stagi 3, Nannini 7, Pacini, Seghino 4, Frosali, Innocenti 19, Poccetti 4, Frosali C. 6. All. Piccioli
IL DRAGO E LA FORNACE COSTONE SIENA: Riccobono 14, Oliva 9, Dragoni 14, Nardi 5, Bonaccini 4, Barbucci 1, Nosella 7, Toto, Sardelli ne, Pierucci ne, Corbini ne, Sadotti ne. All. Fattorini
ARBITRI: Daniele Poucci e Luciano Puoc
SIENA. Il Costone espugna il campo di San Giovanni Valdarno sconfiggendo la Named grazie a una prova convincente, dopo una gara lottata fino allo spasimo. Fattorini recupera per la circostanza Barbucci, non ancora al meglio della condizione, mentre deve rinunciare a Renzoni.
Gara sostanzialmente equilibrata, con vantaggi alterni, dove le senesi hanno cercato di sfruttare abilmente il contropiede. Le valdarnesi hanno trovato soprattutto le conclusioni dal perimetro, schierandosi in difesa con una zona. Dopo la pausa lunga, il Drago e la Fornace prende più coraggio, tentando di scappare (29-37 al 27′), grazie a una maggiore concretezza offensiva, ma soprattutto a una difesa rocciosa. La svolta della gara matura nell’ultima frazione; le senesi dapprima subiscono un parziale di 8-0 che consente alla Named di portarsi sul +2 del 36’ (45-43), ma ecco che 2 conclusioni di Nosella ridanno ossigeno alle bianconere che si portano a 2’ dal termine sul 45-48. Quando Dragoni infila la bomba del 45-51 a 1’ e 30” dalla sirena, si capisce che l’impresa è a un passo. Ci pensa poi Bonaccini dalla lunetta a mettere la parola fine su una vittoria davvero meritata.