FLORENCE BASKET FIRENZE-ADPF COSTONE 52-38
Parziali: 8-18; 21-26; 38-36; 52-38
FLORENCE BASKET FIRENZE: Stefanini 13; El Habbab 10; Ciantelli 9; Donadion10; Passoni 4; Basilessi; Matteini; Giovannini 2; Ghiribelli; Voraci 4; Sadun. All. Cristiani
ADPF COSTONE SIENA: Bozzi; D’Andrea ne; Rossini 5; Oliva 13; Renzoni; Guastaferro 2; Corbini; Dragoni 10; Burrini; Nardi 8; Bindi. All. Castaldo.
SIENA. Secondo ko per le ragazze dell’MPS ADPF Costone impegnate a Firenze in una trasferta davvero impegnativa contro la Florence Basket: 52-38 il risultato finale di una partita che ha visto la squadra senese avanti fino a metà del terzo quarto. Partite subito bene, le ragazze di coach Castaldo hanno messo in campo un ritmo alto e una buona intensità da entrambi i lati del campo. Il primo parziale è terminato con il punteggio di 8-18, grazie a delle buone percentuali e ad un buon gioco di squadra. Nel secondo tempo le percentuali delle avversarie aumentano, la squadra senese concede di più a Florence che mette a segno in soli 10 minuti 13 punti recuperando un po’ di svantaggio. Il costone però non si è fatto sorprendere: ha messo in campo un buon basket e grazie ai punti di Oliva e Dragoni è rimasto avanti di cinque lunghezze (21-26). Nonostante alcune mancanze importanti fin dai primi minuti causa infortunio e l’uscita prematura di Renzoni, dopo la pausa le senesi provato a reggere la pressione delle avversarie, che però si sono mostrate decise e ben organizzate. Avanti fino a metà periodo l’MPS ha mostrato un calo fisico naturale concedendo alle avversarie di entrare in ritmo e rientrare in partita: 38-36 alla fine del terzo quarto. È stata Florence Basket alla fine ad aggiudicarsi una vittoria di misura, 52-38 il punteggio finale, in un quarto periodo che ha visto la squadra senese in completo black out: solo due i punti segnati in fondo per una formazione che negli ultimi minuti si è mostrata davvero affaticata. Niente panico però perchè rispetto alle ultime uscite le ragazze del Costone hanno dato prova di iniziare a prendere le misure e la confidenza giusta per il tipo di gioco richiesto dall’allenatore e il buon lavoro in palestra sta dando i suoi frutti.
