di Enrico Campana
SIENA. La Commissione di Valutazione per l’assegnazione dei mondiali 2014 di basket dopo Cina e Spagna concluderà il suo lavoro in Italia, dove rimarrà tutta la prossima settimana, prima di rientrare a Ginevra e preparare il rapporto da sottoporre al Comitato Centrale della Federazione Internazionale (FIBA), che prenderà la sua decisione il 23 e 24 maggio. Sotto esame gli impianti, gli alberghi, la transportation (nodo ferroviario, autostradale e aeroportuale), la sicurezza, le garanzie economiche, e diritti Tv. Inizialmente le città candidate erano 7 (più Trieste come riserva), ma nell’elenco non figurano più Pesaro e Reggio Calabria.
La visita a Siena è prevista per l’1 aprile, non coinciderà con una delle due gare fra Mens Sana e Panathinaikos dei playoff di Eurolega, e sarà molto veloce. Già nel primo pomeriggio Boris Stankovic, ex segretario generale, Markus Studer e Predrag Bogosavljevi ripartiranno in auto per Bologna. Del resto, la candidatura di Siena-Arbia e Bologna-Parco delle Stelle si basa su impianti che ancora devono nascere, e questo spiega la brevità della sosta nelle due città. Queste le date dell’agenda italiana: lunedì 30 marzo Torino, martedì 31 marzo Milano, mercoledì 1 aprile Siena e Bologna, giovedì 2 e venerdì 3 marzo Roma.
La FIBA ha emesso un comunicato nel quale afferma che la delegazione sarà accompagnata dal presidente della Federbasket italiana Dino Meneghin e sarà ricevuta dai sindaci delle varie città, oltre che dai massimi dirigenti dello sport e da autorità politiche italiane.
In caso di sì all’Italia Siena sarà sede di uno dei quattro gironi di qualificazione, ma pare che voglia organizzare anche gli ottavi. Sembra che la garanzia richiesta ad ogni sede sia di 3 milioni di euro, recuperabili parzialmente con gli incassi e la pubblicità. Quale sarà adesso il ruolo della Fondazione Monte dei Paschi che ha finanziato assieme alla Lottomatica il Comitato Promotore della candidatura italiana a Ginevra lo scorso novembre? Finanzierà esclusivamente il girone di Siena o diventerà il title sponsor dell’evento che secondo il protocollo previsto dalla FIBA deve versare 6 milioni nei prossimi 5 anni?
Il mondiale 2014 metterà in campo 24 o 32 squadre, il paese organizzatore sarà ammesso d’ufficio, mentre le qualificazioni sono legate ai risultati delle maggiori competizioni nell’arco dei prossimi 4 anni.
SIENA. La Commissione di Valutazione per l’assegnazione dei mondiali 2014 di basket dopo Cina e Spagna concluderà il suo lavoro in Italia, dove rimarrà tutta la prossima settimana, prima di rientrare a Ginevra e preparare il rapporto da sottoporre al Comitato Centrale della Federazione Internazionale (FIBA), che prenderà la sua decisione il 23 e 24 maggio. Sotto esame gli impianti, gli alberghi, la transportation (nodo ferroviario, autostradale e aeroportuale), la sicurezza, le garanzie economiche, e diritti Tv. Inizialmente le città candidate erano 7 (più Trieste come riserva), ma nell’elenco non figurano più Pesaro e Reggio Calabria.
La visita a Siena è prevista per l’1 aprile, non coinciderà con una delle due gare fra Mens Sana e Panathinaikos dei playoff di Eurolega, e sarà molto veloce. Già nel primo pomeriggio Boris Stankovic, ex segretario generale, Markus Studer e Predrag Bogosavljevi ripartiranno in auto per Bologna. Del resto, la candidatura di Siena-Arbia e Bologna-Parco delle Stelle si basa su impianti che ancora devono nascere, e questo spiega la brevità della sosta nelle due città. Queste le date dell’agenda italiana: lunedì 30 marzo Torino, martedì 31 marzo Milano, mercoledì 1 aprile Siena e Bologna, giovedì 2 e venerdì 3 marzo Roma.
La FIBA ha emesso un comunicato nel quale afferma che la delegazione sarà accompagnata dal presidente della Federbasket italiana Dino Meneghin e sarà ricevuta dai sindaci delle varie città, oltre che dai massimi dirigenti dello sport e da autorità politiche italiane.
In caso di sì all’Italia Siena sarà sede di uno dei quattro gironi di qualificazione, ma pare che voglia organizzare anche gli ottavi. Sembra che la garanzia richiesta ad ogni sede sia di 3 milioni di euro, recuperabili parzialmente con gli incassi e la pubblicità. Quale sarà adesso il ruolo della Fondazione Monte dei Paschi che ha finanziato assieme alla Lottomatica il Comitato Promotore della candidatura italiana a Ginevra lo scorso novembre? Finanzierà esclusivamente il girone di Siena o diventerà il title sponsor dell’evento che secondo il protocollo previsto dalla FIBA deve versare 6 milioni nei prossimi 5 anni?
Il mondiale 2014 metterà in campo 24 o 32 squadre, il paese organizzatore sarà ammesso d’ufficio, mentre le qualificazioni sono legate ai risultati delle maggiori competizioni nell’arco dei prossimi 4 anni.