Michelori firma una prestazione di grande spessore

di Umberto De Santis
SIENA. La trasferta alla beogradska Arena era cominciata nel segno peggiore: sull’aereo per la Serbia non era salito Lavrinovic. Ma la squadra stavolta non ha fatto una piega e in campo non è entrato nessuno che non fosse in grado di giocare al 100% e si è visto. La presenza costante di Zisis e Stonerook e le fiammate a canestro prima di Kaukenas, poi di Carraretto e infine la monumentale prestazione di Michelori sono stati un toccasana per il morale dell’ambiente e la classifica di Eurolega. Come è già accaduto. le pagelle sono per l’attacco, che in difesa poco c’è da dire, con questi risultati.
Zisis: talmente costante nel rendimento eccelso di questo periodo da non fare notizia.
Hairston: inconcludente, la gioventù sembra un peso e non un vantaggio.
Carraretto: immenso, incredibile, immarcescibile.
Rakovic: sotto il ferro comanda lui, ma con una pessima serata al tiro, deve avvicinarsi di più al canestro dove è immarcabile, se gli avversari e i compagni lo tengono a tre metri dal ferro, diventa impreciso.
Kaukenas: se il principale terminale offensivo funziona, tutto si fa più facile.
Ress: grande e solido apporto anche senza tirare.
Michelori: la serata che tutti stavamo aspettando. MVP, MVP.
Akindele: due minuti non classificabili.
Jaric: sta svolgendo sempre meglio il compito dell’emergenza. arriverà anche il momento da protagonista.
Stonerook: minutaggio sotto i 30′ significa grande prestazione nel dettare sempre i ritmi del collettivo.
Moss: serataccia al tiro, la fatica in difesa si fa sentire anche per lui.
Pianigiani: piano partita svolto con precisione, ma chissà se si aspettava l’exploit di Andrea … come previsto, il paventato disarmo dopo il Real era solo tattica per ricompattare la squadra, nel sistema ci credono tutti e la cosa è fondamentale. Molta calma nell’affrontare certi momenti arbitrali, che nel primo e nel terzo quarto hanno dato vantaggi ai padroni di casa con molti tiri liberi, discreto qualche sprazzo di zona.
Ora al Palaestra arriverà Varese. All’andata era una squadra di primo livello, nel corso del campionato si è ridimensionata. Sarà possibile dare un dispiacere all’ex Recalcati? Nel frattempo, si è visto McCalebb sul parquet, ma ancora con le stampelle. Recupero ancora lungo, ma ha fatto esercizi di potenziamento muscolare. La stagione è ancora lunga, su tutti i fronti, e quasi sicuramente Lavrinovic rimarrà spettatore anche domenica pomeriggio.