SIENA. Allenamento di rifinitura per la Montepaschi che si è ritrovata sul parquet del PalaMensSana intorno alle 17.30 per una lunga sessione pomeridiana. Alla vigilia della sfida con Biella Luca Banchi nega che vi siano cali di concentrazione.
“Innanzi tutto c’è da onorare il campionato – sottolinea l’assistant coach della Mens Sana Basket– anche se sembra che non ci siano più discussioni sul fatto che chiuderemo al primo posto la stagione regolare. Poi il tempo ci ha insegnato che rimanere in tensione è il miglior modo per arrivare pronti agli appuntamenti importanti e dunque vogliamo mettere la stessa intensità che ci servirà ad Atene.”
Biella, che punta ai playoff arriverà a Siena ben determinata a vender cara la pelle per cercare di tenere viva la speranza.
“Hanno un grande potenziale offensivo, tanto talento e giocatori giovani come Gist e Aradori, che sono cresciuti molto dall’inizio della stagione. Accanto a loro poi ci sono giocatori esperti come Gaines, Smith, Garri, ma anche Jurak e Spinelli. Inoltre, c'è stato in corso d’opera l'innesto di Brunner che non c'era nella gara dell’andata e che è il vero sostituto dell'infortunato Plaisted. Una squadra completa e capace di vincere anche in trasferta: anche per questo nessuno si è mai sognato di sottovalutare l’impegno”.
Sarà l’ultima gara di campionato prima dell’inizio della serie playoff di Eurolega, ma è molto difficile pensare a questa partita come una sorta di test per provare alcune situazioni tecnico tattiche anti-Panathinaikos.
“E’ vero – conclude Luca Banchi -. E’ molto difficile trovare analogie tra le due partite. Vogliamo semplicemente giocare al meglio per cercare di mantenere il nostro parquet inviolato. Dovremo metterci grande applicazione e mentalità per tenere a freno le tante varianti tattiche di Biella, che nelle ultime trasferte ha controllato bene il ritmo, variando le difese, ma anche usando quintetti atipici e particolarmente grandi con Gist addirittura da numero 3. Soltanto da domenica inizieremo a pensare al Panathinaikos.”
“Innanzi tutto c’è da onorare il campionato – sottolinea l’assistant coach della Mens Sana Basket– anche se sembra che non ci siano più discussioni sul fatto che chiuderemo al primo posto la stagione regolare. Poi il tempo ci ha insegnato che rimanere in tensione è il miglior modo per arrivare pronti agli appuntamenti importanti e dunque vogliamo mettere la stessa intensità che ci servirà ad Atene.”
Biella, che punta ai playoff arriverà a Siena ben determinata a vender cara la pelle per cercare di tenere viva la speranza.
“Hanno un grande potenziale offensivo, tanto talento e giocatori giovani come Gist e Aradori, che sono cresciuti molto dall’inizio della stagione. Accanto a loro poi ci sono giocatori esperti come Gaines, Smith, Garri, ma anche Jurak e Spinelli. Inoltre, c'è stato in corso d’opera l'innesto di Brunner che non c'era nella gara dell’andata e che è il vero sostituto dell'infortunato Plaisted. Una squadra completa e capace di vincere anche in trasferta: anche per questo nessuno si è mai sognato di sottovalutare l’impegno”.
Sarà l’ultima gara di campionato prima dell’inizio della serie playoff di Eurolega, ma è molto difficile pensare a questa partita come una sorta di test per provare alcune situazioni tecnico tattiche anti-Panathinaikos.
“E’ vero – conclude Luca Banchi -. E’ molto difficile trovare analogie tra le due partite. Vogliamo semplicemente giocare al meglio per cercare di mantenere il nostro parquet inviolato. Dovremo metterci grande applicazione e mentalità per tenere a freno le tante varianti tattiche di Biella, che nelle ultime trasferte ha controllato bene il ritmo, variando le difese, ma anche usando quintetti atipici e particolarmente grandi con Gist addirittura da numero 3. Soltanto da domenica inizieremo a pensare al Panathinaikos.”