
SIENA. La Mens Sana continua la preparazione in vista della sfida di domani contro la Ngc Cantù (PalaPianella, ore 18.15) e si ritroverà sul parquet oggi pomeriggio per un’unica seduta di allenamento. Alla vigilia della gara, Luca Banchi ci racconta le sue sensazioni.
“Cantù è una squadra che ha avuto un cammino sicuramente interessante. Partito Jeffers, può contare molto sull’affidabilità di Mazzarino che al momento ne è il miglior realizzatore e la tipicità di giocatori come Jerry Green, ex Rieti, e Leunen che pur giocando come ala forte tira con percentuali da guardia. L’arrivo di un nuovo allenatore e nuovi giocatori ad inizio stagione non hanno variato la competitività della Ngc, che rimane una squadra interessante e con giocatori di talento che hanno già dimostrato il loro potenziale in questa prima parte del campionato. Non dobbiamo dimenticarci dell’ambiente caldissimo che andremo a trovare, visto che le partite con Siena sono sempre molto sentite”.
“Dovremmo riuscire a convogliare le nostre energie verso questa sfida – continua Luca Banchi -, perché i nostri avversari saranno carichi e determinati nell’approccio alla gara e cercheranno di imprimere il loro ritmo fin dai primi minuti. Noi veniamo da una partita intensa e dispendiosa come quella di Barcellona, ma sapremo attingere alle risorse dalla squadra, che ha già metabolizzato la sconfitta ed è già concentrata sui prossimi impegni. La gara di Cantù sarà un banco di prova interessante. Sarà una sfida che nasconde non poche insidie, perciò è necessario non peccare di superficialità nell’approccio e nello sviluppo del piano partita”.
“Cantù è una squadra che ha avuto un cammino sicuramente interessante. Partito Jeffers, può contare molto sull’affidabilità di Mazzarino che al momento ne è il miglior realizzatore e la tipicità di giocatori come Jerry Green, ex Rieti, e Leunen che pur giocando come ala forte tira con percentuali da guardia. L’arrivo di un nuovo allenatore e nuovi giocatori ad inizio stagione non hanno variato la competitività della Ngc, che rimane una squadra interessante e con giocatori di talento che hanno già dimostrato il loro potenziale in questa prima parte del campionato. Non dobbiamo dimenticarci dell’ambiente caldissimo che andremo a trovare, visto che le partite con Siena sono sempre molto sentite”.
“Dovremmo riuscire a convogliare le nostre energie verso questa sfida – continua Luca Banchi -, perché i nostri avversari saranno carichi e determinati nell’approccio alla gara e cercheranno di imprimere il loro ritmo fin dai primi minuti. Noi veniamo da una partita intensa e dispendiosa come quella di Barcellona, ma sapremo attingere alle risorse dalla squadra, che ha già metabolizzato la sconfitta ed è già concentrata sui prossimi impegni. La gara di Cantù sarà un banco di prova interessante. Sarà una sfida che nasconde non poche insidie, perciò è necessario non peccare di superficialità nell’approccio e nello sviluppo del piano partita”.