Tifosi arrabbiati con la Mens Sana
di Augusto Mattioli
SIENA. Non hanno certo torto i tifosi senesi della MensSana ad arrabbiarsi per le prove opache della squadra. Per il momento non è bastato il cambio dell’allenatore per cambiare il modo di giocare. Il fatto è che si tratta di un gruppo che manca di equilibrio, essendo stato costruito forse in fretta con quello che il mercato metteva a disposizione, tenendo presenti le possibilità economiche non certo elevate in questo momento. Cambiare l’allenatore (via Griccioli, al suo posto Mecacci), non è stata la soluzione determinante proprio per le caratteristiche tecniche del gruppo. Per cui ora ci troviamo in una situazione di tensione che non giova certamente anche ad una città che avrebbe bisogno di maggiore tranquillità. Inoltre non solo la squadra deve trovare i suoi equilibri ma anche la società con le sue varie componenti. E sarà bene che da Bagatta in giù si pensi ad avere una struttura societaria solida piuttosto che ad aspetti di marketing pubblicitario e di immagine.
Bene avere a Siena il saltatore in alto Tamberi, bene andare ad allenarsi nei luoghi del terremoto. Ma queste sono iniziative importanti ma che non fanno farina.
PS. Vedendo i tifosi molto arrabbiati per come va la squadra, ci è venuto in mente che non altrettanto è accaduto per la situazione della Banca. Forse la rabbia i senesi se la sono tenuta dentro un po’ troppo. Ma a Piazza Salimbeni o al palazzo di giustizia ne sono sempre venuti pochi. Magari anche in silenzio.Tanti i leoni da tastiera.