A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco
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CHIUSI. Trentesima giornata del campionato di Serie B Nazionale 24/25 e undicesima del girone di ritorno per la San Giobbe che, dopo la sconfitta con la capolista Roseto, giocherà in casa nel secondo di due turni infrasettimanali. La sfida contro La T Gema Montecatini, con palla a due all’Estra Forum alle ore 20.30 di mercoledì 26 febbraio, sarà il secondo confronto nella storia delle due società. Nell’unico precedente, giocato nello scorso mese di ottobre, ad imporsi fu la squadra termale per 74-60. Altra partita di cartello, contro la seconda formazione del girone B. La gara sarà arbitrata dai signori Esposito e Guercio. A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco.
Vigilia del secondo turno infrasettimanale consecutivo all’Estra Forum. Altra partita di cartello, dopo Roseto arriva La T Gema Montecatini.
Abbiamo riposato, per modo di dire, questo weekend visto il rinvio della partita con Ruvo di Puglia, mentre i nostri avversari hanno giocato e fatto un’ottima partita contro Sant’Antimo. Arriva la seconda della classe e arriva una squadra che ha dimostrato in questi mesi di essere la miglior difesa del campionato. Una squadra solida, una squadra molto fisica oltre che esperta, quindi una squadra di primissimo livello. Vogliamo continuare a far vedere i nostri miglioramenti, ci siamo riusciti direi molto bene, per usare un eufemismo, contro Roseto adesso arriva un’altra squadra dello stesso livello se non proprio mezzo gradino sotto. Dobbiamo fare un’altra grande prova di squadra, un’altra grande prova fisica per dimostrare di essere comunque un gruppo che in questi mesi è cresciuto e che vuole dire la sua anche contro le big del campionato.
A distanza di qualche giorno da Roseto il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto per la sconfitta dolorosa che era a portata di mano.
Gli stati d’animo sono sempre a metà, nel senso che il bicchiere mezzo vuoto è praticamente solo per la sconfitta, indipendentemente da come è arrivata. Chiaramente poi l’autocritica bisogna sempre farla. Quindi alcune palle perse banali e i tiri liberi ci hanno condannato alla sconfitta e magari un po’ più di attenzione, indipendentemente dal fallo o non fallo su su Traini. Quindi è chiaro che il rammarico e quindi il bicchiere mezzo vuoto si vedono da quel punto di vista lì; mezzo pieno perché su quarantacinque minuti abbiamo tenuto testa alla miglior squadra del campionato, senza voler offendere nessuno, abbiamo segnato novanta punti a una squadra che di media ne subisce sessantotto e abbiamo dimostrato di avere comunque una squadra con tanto talento e potenziale in attacco e difesa. Al netto magari di qualche canestro fortunoso. Però abbiamo prodotto minuti di altissimo livello, di attenzione, di fisicità sulle nostre regole, sul nostro sistema e quindi il bicchiere è più che mezzo pieno da questo punto di vista. I ragazzi chiaramente erano molto dispiaciuti, da un lato però dall’altro lato siamo anche usciti con quella consapevolezza di poter veramente dire la nostra anche contro quelle che vengono considerate le corazzate di questo campionato. E quindi adesso che ne affronteremo altre, altre quattro una dietro l’altra, vogliamo sicuramente andare a prenderci di nuovo questi due punti che ci sono sfuggiti per un pelo contro Roseto.
È un po’ la prova del nove o forse è troppo presto.
Secondo me è presto anche viste le vicissitudini degli ultimi giorni nei quali, purtroppo, abbiamo avuto qualche problemino di influenza e qualche acciacco all’interno del gruppo. Abbiamo fatto fatica ad allenarci e non arriveremo al top della forma. Però al netto di questo, secondo me, è presto. Anche perché, giocando ogni tre giorni, adesso ci saranno squadre stanche, chi deve gestire, chi gli mancherà qualche giocatore all’ultimo. La T Gema è senza Chiarini da tre partite. Da quello che sono i rumors magari si sta muovendo sul mercato alla ricerca di un play di riserva, giusto per l’emergenza. Quindi secondo me poi, come ho sempre detto, quando si gioca tanto vengono fuori più che i veri valori, le profondità delle squadre o il fatto di avere un roster più o meno giovane. La Gema ha un bel mix di tutto questo, perché ha sia un roster mediamente giovane per la categoria, ma anche una squadra profonda, una squadra che ruota a dieci giocatori in questo momento, chiaramente, nove perché non c’è Chiarini. Però è una squadra veramente solida, che ha rischiato perché a Piombino ha fatto una partita normale, ha perso a Ravenna, però già con Sant’Antimo ha dimostrato la sua forza e in tutte queste partite che abbia vinto o che abbia perso comunque non ha mai subito più di sessantacinque punti. Una squadra che ha tanto corpo da mettere in campo, tanta esperienza e dobbiamo essere bravi a provare ad alzare i ritmi e a cercare di fare muovere il più possibile i corpi, gli uomini e i piedi della difesa di Montecatini.
Quale potrebbe essere davvero la chiave tattica per aprire la scatola?
Come dicevo prima, difensivamente è una squadra molto fisica, una squadra che vuole dominare l’area sia in attacco che in difesa. Quindi dobbiamo essere pronti a mettere il nostro corpo oltre l’ostacolo, come si suol dire, sia nell’uno contro uno, sia magari in qualche rotazione difensiva e soprattutto poi a rimbalzo. Per quanto riguarda l’attacco bisogna cercare di farli muovere, cercare di avere ritmo e passarci la palla. Bisogna accettare magari che quando si batte un avversario arriva un altro pronto ad aiutare e bisogna trovare il compagno libero. Se riusciamo a fare questo, come abbiamo fatto contro Roseto, abbiamo dimostrato che poi abbiamo ottimi giocatori sul perimetro, riusciamo ad andare a rimbalzo in attacco anche noi, riusciamo a trovare dei canestri dentro l’area con Renzi, Rasio e con i roll di Fall. Comunque possiamo avere le nostre chance per fare canestri anche contro una difesa esperta, fisica e a volte anche sporca come quella di Montecatini.
Situazione infortunati per quello che riguarda campo e problemi muscolari e problemi fisici. Baldi non sarà della partita, Fall speriamo di sì.
In sintesi dovrebbe essere così. Baldi ha avuto un problema tendineo al ginocchio che lo terrà fermo diciamo almeno un mese. Fall ha questo fastidio al gomito col quale sta convivendo, però dovrebbe non aver problemi per la partita. I vari influenzati, quelli che hanno avuto il virus intestinale, vediamo giorno per giorno il loro miglioramento e capiremo quanti e come staranno per la partita. Però è una cosa classica dell’ultimo minuto, quindi i sicuri sono Baldi che non ci sarà e Fall che stringerà i denti anche questa volta e ci darà una mano a provare a vincere questa partita.
Coach contro Roseto io ho visto un grande pubblico. Penso che abbiano dato una bella carica.
Assolutamente sì. Li abbiamo sentiti dal primo all’ultimo minuto. Era un infrasettimanale, di mercoledì sera, con la Champions League. Più che onorevole il fatto che siano venuti in massa a darci una mano e domani ci servirà altrettanto, se non di più, sostegno del nostro pubblico. Come dicevo prima, dobbiamo gettare il cuore oltre l’ostacolo. L’ostacolo delle difficoltà che abbiamo avuto in questi giorni come l’influenza e qualcuno che non sta al meglio e più sentiremo la voce, il sostegno dei nostri tifosi, più i ragazzi sicuramente riusciranno a dare quel qualcosa in più per provare a fare il grande colpo.