Costone – Amen Arezzo 75-85
Parziali: 18-18; 40-40; 52-62;
Costone: Maksimovic 9, Ricci 6, Juliatto 3, Bruttini R. ne, Angeli 2, Terrosi G. 2, Banchi 13, Pisoni 9, Ondo Mengue 12, Bruttini L. 19, Speri ne, Maggiorelli ne. Allenatore: Daniele Ricci
Arezzo: Veselinovic 4, Fornara 26, Toia 14, Filippeschi ne, Rossi 16, Cavina ne, Furini ne, Terrosi F. 3, Castelli, Giommetti 15, Pelucchini 4, Provenzal 3. Allenatore: Marco Evangelisti
SIENA. Arriva una sconfitta per il Costone, la seconda consecutiva, che al PalaOrlandi si fa fermare da una Amen Arezzo, che oggi si è dimostrata più solida. Nonostante le primissime défaillance, è buona la partenza dei gialloverdi che si portano fino al +9 a metà della seconda frazione. Sarà questo l’ultimo acuto senese in una partita che d’ora in poi si tingerà di forti tinte amaranto. L’Amen riesce a chiudere sul 40-40 all’intervallo e nel terzo quarto dà la spallata definitiva alla partita. Per la squadra di Ricci adesso ci sarà una settimana di tempo per lavorare e preparare al meglio la sfida di domenica prossima contro la corazzata Castelfiorentino.
Prova a scappare in apertura l’Amen Arezzo che vola sul 9-2 dopo appena 120 secondi di gioco grazie alle bombe dei suoi tiratori. Coach Ricci decide di chiamare subito un time-out; dopo il minuto è Ondo Mengue che tiene a galla i suoi con canestri pesanti. A dare il la definitivo alla rimonta, tuttavia, è il subentrato Maksimovic, che prima mette a segno una tripla, poi trova il canestro con fallo e infine ruba una palla e va a realizzare in contropiede. Gli avversari, dal canto loro, non esitano a sfruttare il tiro dalla distanza con buoni risultati. Il primo quarto si chiude sul 18-18. Nella seconda frazione prova a cavalcare l’onda dell’entusiasmo il Costone, che si issa fino al +9, 37-28 a metà quarto, grazie ai punti di Pisoni (8 nel quarto) e Bruttini (9 punti). La squadra amaranto, guidata da Fornara, dopo una fase di smarrimento risponde e riesce a ricucire tutto il margine fino al vantaggio che realizza Pelucchini. Proprio quando i conti sembravano chiusi, è Banchi che si guadagna due liberi che valgono il 40-40 all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi è Arezzo che fa la voce grossa e si fa trascinare dal solito Fornara, autore di una prestazione monstre. Prova a limitare la formazione senese che si aggrappa alle conclusioni di Bruttini e Banchi ma le bombe di Fornara portano Arezzo sul 45-57. Ricci prova a suonare la sveglia col time-out, ma la decisione non sembra portare i risultati sperati ed è ancora Arezzo, che detta i ritmi e riesce a chiudere il terzo quarto sul 52-62. Tenta di giocarsela fino alla fine la squadra di Siena, che realizza subito con capitan Bruttini e Banchi, ma a stroncare ogni velleità di rimonta ci pensano prima Provenzal con la tripla e poi Giommetti con una serie di punti da sotto canestro che chiudono di fatto la partita. A metà frazione gli ospiti conducono di quindici lunghezze. La squadra di coach Ricci ha il merito di provarci fino alla fine, trovando canestri dall’esperienza di Banchi e Ondo Mengue e dall’energia del giocane Giacomo Ricci, ma l’Amen non offre spiragli per una rimonta: al PalaOrlandi termina 75-85.