Convalidato dall'arbitro un tiro non valido
GR Service Cecina – Gecom Mens Sana 1871 Siena 55-52 (15-13, 22-26, 31-40)
GR Service Cecina: Fratto 10 (+10r), Favilli, Sanna 11, Del Testa 4, Gambolati 9, Fantoni, Caroti 8, Bruni 9, Pagni, Rossato 4. All. Federico Campanella
Gecom Mens Sana 1871 Siena: Parente 9, Panzini 9, Vico 1, Bonelli 2, Ranuzzi 6, Paci 3, Pignatti 6, Ondo Mengue 8, Sergio, Chiacig 10. All. Matteo Mecacci
di Umberto De Santis
SIENA. La palla a due smorza le polemiche innestate dal presidente Parietti, perchÉ comunque alla fine parla il campo. Peccato che una partita spigolosa, costellata da tanti errori delle due formazioni che sentono il peso del momento e, per Siena, qualche velleità personalistica nell’ultimo quarto, che ha vanificato il grande lavoro che, fra il 25′ e il 30′, aveva condotto gli uomini di Mecacci a un vantaggio anche in doppia cifra, venga decisa da un arbitro che si mangia il fischietto e convalida un tiro di Caroti allo scadere con un piede abbondantemente oltre la linea: sarebbero stati supplementari, che per quanto avevano fatto vedere le due squadre fino a quel momento, era la cosa più giusta.
La cronaca: Quintetti in campo e gioco subito vivace, con Ranuzzi a piazzare la tripla che accende il tabellino. Siena fa lo 0-5 poco prima che Caroti accorci in entrata. Botta e risposta tra Pignatti e Gambolati 4-7 al 3′. E’ Fratto con la tripla al 4′ per il 7-9, ma Cecina è già in bonus. Infatti sulla prima palla persa Bruni manda in lunetta Vico lanciato in contropiede: l’argentino ne mette uno 7-10 mentre Sanna in entrata fa 9-10 con 4’56”. Piedi per terra il neoentrato Panzini realizza dall’arco, Bruni e Gambolati pareggiano 13-13 con 2’51”. Cecina ha qualche palla persa di troppo, ma le forzature in attacco di Parente non permettono a Siena di finalizzare. L’attenta difesa dei tirrenici provoca uno sfondamento del playmaker che Sanna, dopo timeout Siena, trasforma in due punti, 15-13 con 1’14”. Dopo una sequela di attacchi a vuoto delle due formazioni.
Fin dall’avvio Campanella continua a lamentarsi con gli arbitri. Poi Bruni manda in lunetta Panzini che ne segna no 15-14 nella prima azione. Poi Chiacig sottocanestro per il sorpasso, Gambolati risponde da sotto 17-16 al 22′. Sequenza di errorida ambo le parti, poi Ranuzzi si vede fischiare un antisportivo e va in panchina col terzo fallo. Gambolati segna un libero, palla a Cecina 18-16. Poi è Chiacig a guadagnare la parità. Scintille quindi per una gara che si infiamma tra Del Testa e Sergio per una palla vagante: ce ne sono altre, in serie, ma non si segna. Al 16′ Parente torna in campo e realizza il vantaggio della Gecom prima del timeout Campanella a 3’51”. Fratto fa 22-22, ma Chiacig da rimbalzo d’attacco fa +2 con 1’18”. Ondo Mengue allunga per la Mens Sana 1871, e siamo nell’ultimo giro di lancette. La GR Service non finalizza la sua azione; sulla replica senese la tripla di Panzini svirgola dal ferro, il rimbalzo di Paci non diventa due punti. Pignatti si lamenta, a suo dire, per una spinta da dietro di Gambolati. Lo dice all’arbitro, dopo la sirena: fiato sprecato, 22-26.
La gara non decolla come ci confermano le statistiche, con le due squadre con 8 palle perse a testa e il miglior marcatore, Chiacig, con appena 8 punti. C’è molta paura di scoprirsi e offrire il fianco al contropiede avversario. Fratto segna in apertura dopo 23 secondi, ma Paci chiude un gioco da tre punti col terzo fallo di Bruni 24-29. In lunetta ci va anche Sanna, che ne realizza uno, +4 Siena al 21′, poi Bruni 2/2 27-29. Ci sono minuti di soli sbagli, comprese due triple aperte di Parente e un Vico appannato. Con 4’45” arriva il pareggio dei tirrenici, ma la penetrazione di Ondo Mengue ristabilisce la minima distanza di +2. Stavolta Parente indovina la tripla, poi indovina il contropiede del break della Gecom 0-7 sul quale Campanella ferma il gioco 29-36 a 3’37”. Tenta una ripartenza veloce Cecina ma viene fermata dalla sirena dei 24 secondi una volta, dal fallo in attacco di Fratto poco dopo. Allora Ondo Mengue penetra vincente, stavolta però arriva la risposta di Gambolati 31-38. Torna a segnare ancora Ondo Mengue, che chiude il periodo sul 31-40.
Panzini a metà area inventa una navarrata, ma Gambolati rovina la risposta con un fallo in attacco 31-42. Due falli di Paci consecutivi, poi Rossato trova due punti preziosissimi. Sanna commette il suo quarto fallo, Campanella si prende una promessa di tecnico. Doppio fallo a Siena per Parente e Sergio (antisportivo). Rossato trova un libero, poi Bruni due punti 36-42, ma Panzini vanifica dall’arco il lavoro dei livornesi 36-45. Sanna a 6’49” alimenta i suoi, grazie anche al mancato fischio su un altro tiro da tre di Panzini che subisce fallo e va in terra, timeout Mecacci 38-45. Partita sempre tecnicamente brutta quanto emotivamente importante. Ancora Rossato in lunetta 1 su 2 ma sulla ripartenza c’è palla persa per la Mens Sana. Chiacig intimidisce l’area, Pignatti riprende le marcature di Siena 39-47 poi Sanna si fa chiamare passi. Però Caroti da tre rianima i soui 42-47: 4’57”. Bomba di Bruni per il -2 al rientro. Batti e ribatti Sanna trova il pareggio al 37′, ma Chiacig trova subito risposta da sotto, poi infastidisce Bruni in entrata e Siena recupera palla. E’ sempre Ghiaccio a conquistare due tiri in lunetta 0/2 a 100 secondi dalal fine e arriva i pareggio di Sanna 49-49. Fratto trova il +3 con al tripla di tabella 52-49 con 44 secondi alla fine.
Mecacci si prende il timeout e, ritornati in campo, Ranuzzi infila un’altra tripla di tabellone che riporta tutti in pari 52-52, con 35 secondi. Incredibilmente, mentre gli arbitri fanno finta di nulla su tutto quello che succede in campo, le due squadre eprdono ogni occasione di tiro. Nella carambola, rimangono due secondi per l’ultimo tiro delal GR Service. Rimessa in zona d’attacco, con Caroti che realizza un canestro incredibile per esecuzione da tre punti, ma con un piede oltre la riga – le riprese televisive ci sono – che gli arbitri convalidano, 55-52. Tra due giorni si replica a Cecina.