Una buona prestazione nel primo test match stagionale al PalaEstra
Emma Villas Siena – Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 3-1 (25-23; 25-17; 25-17; 22-25)
EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 1, Bargi 10, Spadavecchia 8, Vedovotto 22, Gradi 13, Giovi (L), Graziani 4, Braga, Nemec, Pochini (L), Di Tommaso 2, Fedrizzi, Melo 15. Coach: Bagnoli.
MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Buzzelli 4, Sorgente (L), Calonico 1, Festi 5, Della Rosa, Bonami (L), Pedron 2, Mochalski 17, Cernic 6, Crò, Shavrak 13, Sartori, Ragoni, Gentilini, Seveglievich 2, Piscopo 2. Coach: Montagnani.
SIENA. Siena vive un altro bel pomeriggio in questa fase di precampionato, sconfiggendo Tuscania con il punteggio di 3 set a 1. I ragazzi di coach Bruno Bagnoli fanno vedere buonissime cose sul taraflex, mantenendo ottime percentuali in attacco (52% alla fine), ricevendo bene, difendendo con grinta e chiudendo la sfida anche con 10 muri-punto.
Nei sestetti iniziali non ci sono novità o sorprese. Siena parte con Fabroni e Gradi sulla diagonale, Vedovotto e Alisson Melo in banda, Spadavecchia e Bargi al centro, Giovi libero. Coach Montagnani risponde con Pedron e Mochalski sulla diagonale, Shavrak e Cernic in banda, Festi e Piscopo al centro, Bonami è il libero.
La gara mostra subito buone cose da una parte e dall’altra. Vedovotto inizia il match con il piede giusto, così come Melo che fa valere la sua qualità al servizio, mentre Giovi è immediatamente protagonista di ottime difese. Siena allunga proprio quando lo schiacciatore brasiliano va in battuta, il suo servizio mette in difficoltà la ricezione del team laziale e i bianoblu prendono per la prima volta un vantaggio di tre lunghezze: 9-6. Il muro di Tuscania si fa valere e consente ai laziali di tornare in parità. In campo si vedono anche alcuni errori da una parte e dall’altra; un paio di imperfezioni da parte dei senesi e di buoni attacchi di Cernic consentono a Tuscania di mettere la testa avanti fino al 12-14. Poi arriva il momento di Melo, che va a segno su ottima alzata di Fabroni e un istante dopo mura Mochalski. Le due squadre rimangono in parità anche dopo l’ace, con tocco beffardo della rete, da parte di Festi e la veloce messa a segno da Spadavecchia. Coach Bagnoli mette dentro Fedrizzi, poi anche Di Tommaso e Braga, mentre coach Montagnani concede spazio a Calonico. E’ comunque lo schiacciatore brasiliano del Siena a raccogliere gli applausi più sentiti nel corso del primo set, il numero 18 senese realizza anche un ace. E dopo una ricezione non perfetta è Vedovotto a dare la spinta alla compagine senese per conquistare il primo set, che termina sul 25-23 con un punto di Alisson Melo.
Vedovotto, che ha chiuso il primo set con 7 punti realizzati, inizia alla grande anche il secondo parziale, con un servizio vincente nelle prime azioni (saranno 4 i servizi vincenti di Siena in questo secondo parziale). Ottimo anche il contributo di Gradi e di Alisson Melo. In generale ora la ricezione e la difesa senese danno ottimi frutti ed il gioco scorre più fluido. Siena allunga ancora fino al +6: Spadavecchia colpisce, Vedovotto conferma di essere in giornata super, e Gradi si merita gli applausi del palazzetto dello sport con un pallonetto con il quale elude splendidamente il muro della Maury’s Italiana Assicurazioni. Con l’ace di Spadavecchia il punteggio si dilata fino al 16-9. Bagnoli cambia, effettua rotazioni con Di Tommaso e Graziani ora sul taraflex. E anche doppio libero, con Pochini in battuta. Le risposte della squadra sono positive. In campo si vede un grande gioco, come già successo a Tuscania. Alisson Melo finalizza il punto del 24-17 dopo un’azione lunghissima e con salvataggi spettacolari da una parte e dall’altra. La schiacciata out di Festi chiude il secondo set sul 25-17. Le percentuali senesi sono alte nel secondo set, a dimostrazione di una qualità di gioco che si è alzata: 62% di produzione offensiva e 65% di positività in ricezione.
Nel terzo set si vedono altri lampi di classe di Andrea Giovi, e Vedovotto continua ad essere “on fire”. Anche in questo parziale la Emma Villas parte molto bene, prendendosi un discreto vantaggio grazie anche alle schiacciate precise e puntuali di Cesare Gradi che raggiunge la doppia cifra per punti realizzati. Dentro Di Tommaso, Graziani, Braga. Siena non vive nemmeno un momento di appannamento e continua a colpire. Nel terzo set le percentuali rimangono alte, Vedovotto mette dentro altri 6 punti, 4 sono di Gradi, 3 a testa sono per Bargi, Spadavecchia e Melo. E’ Gradi a chiudere il terzo parziale sul 25-17.
Nel quarto set coach Bagnoli schiera Di Tommaso in regia con Gradi opposto, Vedovotto e Graziani in banda, Bargi e Braga al centro, Pochini libero. Dopo tre punti consecutivi dei laziali i senesi ingranano, con Gradi che prosegue sull’onda lunga di quanto fatto vedere fino a questo momento e con Graziani che mette a terra palloni in bello stile. Vedovotto è ancora un martello e Siena riesce a prendere la testa e allungare anche nel quarto set. Di Tommaso con un colpo di genio attacca di seconda dal palleggio, poi il muro dei locali torna a farsi valere con Bargi che respinge un attacco di Shavrak. Tuscania non molla e si aggiudica questo quarto parziale con il risultato di 22-25.