Montagnani: "Abbiamo giocato e lottato, ma c'è da migliorare in attacco"
SIENA. La prossima giornata porterà Siena in Lombardia a sfidare Milano: la gara verrà giocata domenica 16 ottobre alle ore 15,30. I meneghini dopo un’imprevista caduta in casa all’esordio contro Cisterna si sono immediatamente riscattati, andando a vincere il derby al tiebreak in casa di Monza. Sono quindi 2 i punti in classifica di Milano, che è ottava in classifica, mentre Siena è undicesima in graduatoria con 0 punti. La squadra di coach Paolo Montagnani ha comunque affrontato nelle prime due giornate del torneo quelle che sono le più accreditate compagini per la vittoria dello scudetto: prima Trento in trasferta e poi Perugia tra le mura amiche. Lottando in entrambe le sfide e portandosi via un set ad incontro. E in entrambe le gare i senesi non hanno potuto schierare il centrale Fabio Ricci.
“Abbiamo giocato e lottato per tutta la partita – è stato il commento finale dopo la gara contro Perugia di coach Paolo Montagnani –. Ancora le nostre percentuali globali di attacco non sono soddisfacenti e non è un caso che il set nel quale abbiamo attaccato con buone percentuali lo abbiamo vinto. Ovviamente dobbiamo migliorare da questo punto di vista. Abbiamo affrontato una squadra che ha fatto un’ottima prestazione in battuta e che ha risolto la sfida con attaccanti formidabili di palla alta come Leon e Plotnytskyi che hanno alzato di tanto le percentuali di attacco di Perugia. Abbiamo fatto bene con Herrera, ma poi esce Herrera ed entra Rychlicki, per dire quanto sia profondo il roster della Sir. Abbiamo giocato tutti e quattro i set, nonostante che ci siano stati dei passaggi a vuoto nel fondamentale dell’attacco. Però squadre come Perugia mettono tanta pressione con la battuta e hanno linee di muro gigantesche, quindi non è facile fare punti contro di loro. La nostra squadra è comunque viva e ha giocato con ottima concentrazione e grande impegno”.
“Questo deve essere per noi solamente un punto di partenza per migliorare, per diventare più forti e potercela giocare anche con queste squadre”, il commento finale dell’opposto Giulio Pinali.
“Abbiamo visto un bello spettacolo, c’è stata una grande atmosfera al PalaEstra – sono state le parole di capitan Nemanja Petric –. Abbiamo sofferto un po’ in ricezione, sappiamo che Perugia ha delle qualità eccellenti al servizio. Per me nel sistema muro-difesa ci siamo comportati piuttosto bene, abbiamo fatto dei progressi rispetto alla gara d’esordio contro Trento. Io ho tanta fiducia, ritengo che con questo gruppo potremo toglierci delle belle soddisfazioni”.