VOLLEY PRATO – BASSILICHI CUS SIENA 3 – 0
(25/ 20 27/ 25 25/ 19)
SIENA. I ragazzi del Bassilichi Cus Siena sapevano che la trasferta di Prato sarebbe stata difficoltosa e fondamentale allo stesso tempo, ma l’atteggiamento mostrato in campo e il risultato finale non sono stati all’altezza delle aspettative. Perché il sestetto senese, oltre a non aver mai davvero impensierito gli avversari, non ha certamente replicato la prestazione delle ultime due giornate. Ha sicuramente, invece, ceduto alle difficoltà della gara con nervosismo e tensione. Non è da negare, infatti, che il campo di Prato fosse difficile: luci del palazzetto, pubblico, morale degli avversari (a quota 0 punti). Ma si tratta di elementi consueti per una trasferta, che ogni squadra di categoria deve imparare ad affrontare. Non carenze tecniche, dunque, ma mentali.
Il sestetto sceso in campo risentiva dell’assenza di Luca Belli, fermo per uno stiramento alla spalla destra. Dunque al suo posto l’allenatore Della Volpe sceglie di schierare Fabio Masi, in diagonale con il palleggiatore D’Elia. Poi Scortecci e Salzotti schiacciatori ricevitori, Marianello e Lenzi a centro e a completare la formazione il libero Castellani.
Da subito il Cus subisce la pressione che dovrebbe imporre agli avversari. Molti errori, sia in battuta che in attacco, imprecisioni e disordine in campo consentono al Prato di tenersi punto a punto. Entrambe le squadre non giocano una bella pallavolo e trascinati più dal morale che dalla tecnica i pratesi vincono il primo set.
Stessa storia nel secondo. L’allenatore sostituisce Salzotti con il giovane Concepito, che resterà in campo fino a fine partita. Le cose non cambiano. Il ritmo è certo più serrato, ma le imprecisioni restano. Tanto nervosismo e poco agonismo portano i senesi sul 25 – 25. Poi due errori e il set a Prato. Il terzo e ultimo parziale partono con maggiori speranze di rimonta, che sfumano però già al secondo time out tecnico. Infatti incapaci di rimontare il break degli avversari, i cussini si arrendono prima del previsto, cedendo ai padroni di casa la vittoria e i tre punti.
Il Prato volley era una diretta avversaria in chiave salvezza. La sconfitta di sabato sera non pregiudica certo la classifica né il cammino in campionato del Cus Siena. Piuttosto assesta un forte colpo al morale dei cussini, i quali dovranno dimostrare carattere per uscire da una fase difficile. Una fase come questa, appunto, nella quale il gioco è poco fluido, altalenante, proprio a causa di un errato approccio mentale. Il salto di categoria, dalla C alla B2, il Bassilichi Cus lo sta subendo soprattutto in quest’aspetto, quello della concentrazione, del morale, della costanza. Gli avversari, a questi livelli, come ha dimostrato la partita di sabato, non concedono alcuna distrazione.
(25/ 20 27/ 25 25/ 19)
SIENA. I ragazzi del Bassilichi Cus Siena sapevano che la trasferta di Prato sarebbe stata difficoltosa e fondamentale allo stesso tempo, ma l’atteggiamento mostrato in campo e il risultato finale non sono stati all’altezza delle aspettative. Perché il sestetto senese, oltre a non aver mai davvero impensierito gli avversari, non ha certamente replicato la prestazione delle ultime due giornate. Ha sicuramente, invece, ceduto alle difficoltà della gara con nervosismo e tensione. Non è da negare, infatti, che il campo di Prato fosse difficile: luci del palazzetto, pubblico, morale degli avversari (a quota 0 punti). Ma si tratta di elementi consueti per una trasferta, che ogni squadra di categoria deve imparare ad affrontare. Non carenze tecniche, dunque, ma mentali.
Il sestetto sceso in campo risentiva dell’assenza di Luca Belli, fermo per uno stiramento alla spalla destra. Dunque al suo posto l’allenatore Della Volpe sceglie di schierare Fabio Masi, in diagonale con il palleggiatore D’Elia. Poi Scortecci e Salzotti schiacciatori ricevitori, Marianello e Lenzi a centro e a completare la formazione il libero Castellani.
Da subito il Cus subisce la pressione che dovrebbe imporre agli avversari. Molti errori, sia in battuta che in attacco, imprecisioni e disordine in campo consentono al Prato di tenersi punto a punto. Entrambe le squadre non giocano una bella pallavolo e trascinati più dal morale che dalla tecnica i pratesi vincono il primo set.
Stessa storia nel secondo. L’allenatore sostituisce Salzotti con il giovane Concepito, che resterà in campo fino a fine partita. Le cose non cambiano. Il ritmo è certo più serrato, ma le imprecisioni restano. Tanto nervosismo e poco agonismo portano i senesi sul 25 – 25. Poi due errori e il set a Prato. Il terzo e ultimo parziale partono con maggiori speranze di rimonta, che sfumano però già al secondo time out tecnico. Infatti incapaci di rimontare il break degli avversari, i cussini si arrendono prima del previsto, cedendo ai padroni di casa la vittoria e i tre punti.
Il Prato volley era una diretta avversaria in chiave salvezza. La sconfitta di sabato sera non pregiudica certo la classifica né il cammino in campionato del Cus Siena. Piuttosto assesta un forte colpo al morale dei cussini, i quali dovranno dimostrare carattere per uscire da una fase difficile. Una fase come questa, appunto, nella quale il gioco è poco fluido, altalenante, proprio a causa di un errato approccio mentale. Il salto di categoria, dalla C alla B2, il Bassilichi Cus lo sta subendo soprattutto in quest’aspetto, quello della concentrazione, del morale, della costanza. Gli avversari, a questi livelli, come ha dimostrato la partita di sabato, non concedono alcuna distrazione.