BASSILICHI CUS SIENA – VECCI PROFUM. V. JESI AN 2-3
(18/ 25 25/ 18 25/ 16 15/ 25 12/ 15)
SIENA. Terza di campionato ancora al PalaCorsoni per il Bassilichi Cus Siena, che sabato sera attendeva una tra le più valide formazioni dell’intero girone, il Vecci Jesi, società di lunga tradizione e un gruppo certamente candidato ai posti playoff. Una prova dunque impegnativa per i senesi, a livello tecnico e soprattutto psicologico. Perché se il rinnovato gruppo del Cus non ha tecnicamente nulla in meno rispetto alla maggioranza delle avversarie, pecca probabilmente sul piano mentale, dimostrando solo a tratti la determinazione e l’energia necessarie ad affermarsi nella nuova categoria. Questo è quello visto finora, sia contro Pisa all’esordio sia durante la vittoria contro Firenze. E questo è quello che è avvenuto ancora sabato sera sul parquet del PalaCorsoni fra Siena e Jesi.
Mister Della Volpe manda in campo la solita formazione: D’Elia e Belli per la diagonale palleggiatore-opposto, Salzotti e Scortecci schiacciatori ricevitori, Lenzi e l’unica novità Marianello, subito in campo al posto di Selvi, nel ruolo di centrali. Il libero è Castellani.
Il primo set rimane equilibrato fino al primo time out tecnico (8-7 per Jesi), dopo il quale il turno in battuta di D’angelo, opposto di Jesi, piazza un break fondamentale (16-10). I padroni di casa, ancora contratti alla fine del set, non rimontano il parziale restando fermi a quota 18 punti.
Tutt’altra storia per secondo e terzo set: il gioco dei senesi diviene più fluido, i ragazzi dimostrano energia e risolutezza, D’Elia smista alla perfezione per Belli, Scortecci e Salzotti. Gli ospiti, invece, messi sotto pressione dai padroni di casa, diventano imprecisi, commettono molti errori e cedono entrambi i parziali a 18 e 16 punti.
Il quarto e il quinto set ribaltano ancora il corso della partita. Jesi sistema le imperfezioni e cala contemporaneamente il gioco del Cus. I senesi sbagliano molto in una fase decisiva della partita, la ricezione cede e ne risente l’intera impostazione tattica. I giocatori di Jesi sono bravi a non concedere nulla, lasciando solo a 15 gli avversari. Il punteggio del tie break (15-12 per Jesi) lascia credere ad un finale di partita più equilibrato. In realtà. gli ospiti conducono anche l’ultimo parziale, mantenendo sempre il vantaggio e aggiudicandosi il match.
É difficile stabilire meriti e demeriti in partite come questa. Certo il Cus Siena nei due set vinti ha mostrato una bella pallavolo, un gioco in grado di impensierire qualunque squadra del girone e uno spettacolo coinvolgente per il pubblico. Peccato però per il calo di concentrazione giunto nel momento decisivo, quando la partita andava chiusa e vinta. Ed in questo aspetto va individuato il merito degli ospiti, la loro capacità di non abbandonare la partita, di essere sempre in campo e di farlo con unione.
In ogni caso il punto guadagnato grazie ai due set vinti consente al Bassilichi Cus di smuovere la classifica e allo stesso tempo di misurare le proprie capacità. Il Vecci Jesi è senza dubbio una delle squadre maggiormente qualitative del campionato e certamente candidata alla lotta playoff. In fondo, per una squadra neopromossa, quale è il Cus Siena, con un gruppo per metà differente rispetto allo scorso campionato e di fronte ad un’ottima squadra marchigiana, il risultato non va considerato come un obiettivo fallito, ma piuttosto come un nuovo punto di partenza, sul quale impostare il lavoro e il morale delle prossime settimane.
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SIENA. Terza di campionato ancora al PalaCorsoni per il Bassilichi Cus Siena, che sabato sera attendeva una tra le più valide formazioni dell’intero girone, il Vecci Jesi, società di lunga tradizione e un gruppo certamente candidato ai posti playoff. Una prova dunque impegnativa per i senesi, a livello tecnico e soprattutto psicologico. Perché se il rinnovato gruppo del Cus non ha tecnicamente nulla in meno rispetto alla maggioranza delle avversarie, pecca probabilmente sul piano mentale, dimostrando solo a tratti la determinazione e l’energia necessarie ad affermarsi nella nuova categoria. Questo è quello visto finora, sia contro Pisa all’esordio sia durante la vittoria contro Firenze. E questo è quello che è avvenuto ancora sabato sera sul parquet del PalaCorsoni fra Siena e Jesi.
Mister Della Volpe manda in campo la solita formazione: D’Elia e Belli per la diagonale palleggiatore-opposto, Salzotti e Scortecci schiacciatori ricevitori, Lenzi e l’unica novità Marianello, subito in campo al posto di Selvi, nel ruolo di centrali. Il libero è Castellani.
Il primo set rimane equilibrato fino al primo time out tecnico (8-7 per Jesi), dopo il quale il turno in battuta di D’angelo, opposto di Jesi, piazza un break fondamentale (16-10). I padroni di casa, ancora contratti alla fine del set, non rimontano il parziale restando fermi a quota 18 punti.
Tutt’altra storia per secondo e terzo set: il gioco dei senesi diviene più fluido, i ragazzi dimostrano energia e risolutezza, D’Elia smista alla perfezione per Belli, Scortecci e Salzotti. Gli ospiti, invece, messi sotto pressione dai padroni di casa, diventano imprecisi, commettono molti errori e cedono entrambi i parziali a 18 e 16 punti.
Il quarto e il quinto set ribaltano ancora il corso della partita. Jesi sistema le imperfezioni e cala contemporaneamente il gioco del Cus. I senesi sbagliano molto in una fase decisiva della partita, la ricezione cede e ne risente l’intera impostazione tattica. I giocatori di Jesi sono bravi a non concedere nulla, lasciando solo a 15 gli avversari. Il punteggio del tie break (15-12 per Jesi) lascia credere ad un finale di partita più equilibrato. In realtà. gli ospiti conducono anche l’ultimo parziale, mantenendo sempre il vantaggio e aggiudicandosi il match.
É difficile stabilire meriti e demeriti in partite come questa. Certo il Cus Siena nei due set vinti ha mostrato una bella pallavolo, un gioco in grado di impensierire qualunque squadra del girone e uno spettacolo coinvolgente per il pubblico. Peccato però per il calo di concentrazione giunto nel momento decisivo, quando la partita andava chiusa e vinta. Ed in questo aspetto va individuato il merito degli ospiti, la loro capacità di non abbandonare la partita, di essere sempre in campo e di farlo con unione.
In ogni caso il punto guadagnato grazie ai due set vinti consente al Bassilichi Cus di smuovere la classifica e allo stesso tempo di misurare le proprie capacità. Il Vecci Jesi è senza dubbio una delle squadre maggiormente qualitative del campionato e certamente candidata alla lotta playoff. In fondo, per una squadra neopromossa, quale è il Cus Siena, con un gruppo per metà differente rispetto allo scorso campionato e di fronte ad un’ottima squadra marchigiana, il risultato non va considerato come un obiettivo fallito, ma piuttosto come un nuovo punto di partenza, sul quale impostare il lavoro e il morale delle prossime settimane.