Siena mantiene comunque il quinto posto nella Pool A
Emma Villas Siena – Caloni Agnelli Bergamo 2-3
(30-28, 28-30, 23-25, 27-25, 15-17)
EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 6, Bargi, Spadavecchia 8, Vedovotto 21, Giovi (L), Boswinkel 29, Graziani, Braga, Pochini, Di Tommaso, Fedrizzi 17, Melo 9. Coach: Cichello.
CALONI AGNELLI BERGAMO: Maffeis, Innocenti (L), Pierotti 17, Cargioli 12, Dolfo 18, Franzoni (L), Longo, Carminati, Hoogendoorn 28, Cioffi, Albergati, Jovanovic 8, Valsecchi 8. Coach: Graziosi.
Arbitri: Massimo Piubelli, Fabio Toni.
NOTE. Video Check: richiesto nel primo set da Siena sul 19-19; richiesto nel secondo set da Siena sul 18-17 (decisione cambiata) e sul 21-19 (decisione cambiata); richiesto nel terzo set da Siena sul 15-16 (decisione cambiata) e sul 20-24; richiesto nel quarto set da Bergamo sul 5-5 (decisione cambiata); richiesto nel quinto set da Bergamo sull’11-9. Spettatori: 1.100.
SIENA. Finisce dopo due ore e trentanove minuti la partita tra Siena e Bergamo, con i lombardi che si impongono al tie break dopo set terminato quasi tutti ai vantaggi. E’ stato un pomeriggio di grande volley quello vissuto al PalaEstra, davanti a 1.100 spettatori che hanno fatto sentire il loro calore per l’intera durata della sfida.
Entusiasmante la “sfida nella sfida” tra i due opposti olandesi, Hidde Boswinkel da una parte e Sjoerd Hoogendoorn dall’altra. Con questo punto Siena raggiunge quota 11 e si mantiene sulla quinta posizione di classifica.
In campo vanno le squadre “tipo”. Siena punta su Fabroni e su Boswinkel sulla diagonale palleggiatore-opposto, Vedovotto e Fedrizzi in banda, Spadavecchia e ancora il brasiliano Melo al centro, Giovi è il libero. I bergamaschi replicano con Jovanovic in cabina di regia, Hoogendoorn in posto 2, gli schiacciatori sono Dolfo e Pierotti, i centrali Cargioli e Valsecchi, il libero che parte dall’inizio è Innocenti.
Primo set Il primo punto dell’incontro lo mette a segno Vincenzo Spadavecchia che finalizza una veloce schiacciando bene su Hoogendoorn. In campo si vede subito ottima pallavolo. Siena comincia con servizi che mettono in difficoltà i lombardi: Fedrizzi prima e Vedovotto dopo mettono a segno degli ace. Bene pure Spadavecchia, che mette le sue mani sul primo muro-punto senese. E’ Dolfo in avvio di match a guidare la sua squadra in attacco: l’ex Reggio Emilia totalizza 4 punti in nemmeno metà set. Fedrizzi buca al centro e poco dopo è nuovamente Dolfo a regalare un colpo di alta scuola con un pallonetto che elude il muro senese. Entrambi i team forzano alla battuta, ed ecco che gli errori al servizio non sono pochi da una parte e dall’altra nel corso del primo set (7 per Siena e 8 per Bergamo). Il primo break senese arriva alla metà del parziale, un 3-0 che consente ai biancoblu di portarsi sul 18-15. Dolfo viene murato da Melo e poi l’attacco senese produce un’altra bella azione. Ma dopo il time out richiesto da coach Gianluca Graziosi, gli ospiti rispondono immediatamente e piazzano un controbreak di 0-3. Fedrizzi viene murato per due volte di fila, la Caloni Agnelli dimostra tutte le sue qualità.
In campo entrano Longo nel team bergamasco e Di Tommaso in quello senese. Sul buon servizio di Dolfo arriva un punto break per Bergamo grazie alla bella schiacciata di Pierotti sulle mani del muro senese (21-22). Sul 22-23 Graziosi inserisce Carminati per Jovanovic ma dopo il punto di Boswinkel il palleggiatore serbo riprende normalmente il suo posto. E’ Pierotti a dare il set point ai suoi (23-24). In campo Pochini. Hidde salva perché Pierotti si era ritrovato sulle mani la palla per la conquista del parziale: ma l’olandese lo mura. E’ proprio Boswinkel a sbagliare un istante dopo il servizio. Altro set point per Bergamo: fallito con il servizio out di Pierotti. Ancora errore al servizio con Fedrizzi, la sua battuta tocca il nastro e in maniera beffarda ricade nella metà campo senese. Si va ai vantaggi e da segnalare c’è prima un bellissimo punto di Vedovotto che in una situazione difficile riesce a schiacciare sulle mani di Hoogendoorn. L’ace di Fabroni ribalta la situazione e dà il set point a Siena. La pipe di Fedrizzi porta sul 29-28. E’ ancora Fedrizzi a schiacciare ottimamente per il 30-28.
Secondo set Ancora servizio e difesa: con queste armi Siena riparte alla grande in avvio di secondo parziale. Arriva un ace di Spadavecchia mentre Boswinkel realizza punti su punti bucando il muro ospite e porta sul 10-5 ma il servizio vincente di Hoogendoorn permette a Bergamo di riavvicinarsi. Vedovotto schiaccia a terra con forza per il 16-12, il team senese prova a mantenere il vantaggio con un buon contrattacco e sbagliando un numero inferiore di servizi rispetto al primo parziale. Bergamo cerca di alzare l’intensità del proprio gioco, però Siena trova ottimi punti ancora con Fedrizzi e Vedovotto. Cichello effettua dei cambi: fuori Fabroni e Boswinkel per Graziani e Di Tommaso. In campo il livello della pallavolo è ancora alto. Quando l’olandese Hoogendoorn sbaglia di poco la schiacciata in diagonale i senesi toccano quota 23 (23-20). Poco dopo l’orange riprova lo stesso colpo e in questa occasione non sbaglia. L’errore di Dolfo dà il set point a Siena. Il punto successivo è straordinario, con super difese da una parte e dall’altra, e se lo aggiudica la Caloni Agnelli. L’errore di Vedovotto porta ancora una volta ai vantaggi. Ecco la magia di Fabroni che in palleggio ad una sola mano serve ottimamente per Boswinkel, che schiaccia. Pareggia Pierotti. Poi Boswinkel non trova le misure (25-26). Match al cardiopalma: Fabroni dà ancora fiducia all’opposto olandese che stavolta sfonda il muro ospite (26-26). Le due squadre mettono tutto quello che hanno sul taraflex: Fedrizzi viene murato (26-27) ma si riscatta subito (27-27). Questa volta il set viene deciso da una schiacciata di Dolfo e da un ace di Hoogendoorn (28-30). L’olandese della Caloni Agnelli guida i suoi con 9 punti in questo parziale, nel secondo set Siena non ha trovato nemmeno un muro-punto.
Terzo set Siena e Bergamo sono ancora in campo con le stesse formazioni. E come era successo nel secondo parziale la squadra biancoblu guadagna un discreto vantaggio. Ma Bergamo è sempre lì, con un Hoogendoorn che adesso sbaglia pochissimo. Sull’asse composto dal palleggiatore serbo e dall’opposto olandese gli ospiti conquistano due punti di vantaggio (13-15). Siena fatica adesso a trovare soluzioni offensive anche perché Bergamo difende assai bene. Ci pensa Melo con un turno positivo al servizio. Pieno equilibrio fino al 20-20, quando Cichello inserisce Di Tommaso alla battuta. Dolfo buca il muro locale (20-21). L’errore di Boswinkel porta al 20-22. Azione successiva ma Boswinkel non trova le misure neppure stavolta (20-23). Il Video Check dice che c’è tocco del muro lombardo sulla schiacciata out di Vedovotto (21-23). Il set point arriva sull’errore di Fedrizzi in battuta. Melo rintuzza (22-24), Fabroni mura Dolfo (23-24) però Valsecchi chiude i giochi finalizzando al meglio una veloce con Jovanovic.
Quarto set Siena non molla e comincia il nuovo parziale come se non fosse successo nulla. Filippo Vedovotto si prende in mano la squadra e i compagni rispondono benissimo: lo schiacciatore di San Donà di Piave trova punti importanti, imitato da Fedrizzi e con Siena che finalmente riesce a trovare muri-punto con regolarità: due con Boswinkel e uno con Spadavecchia in questo frangente. L’opposto olandese adesso è ispiratissimo, una sua schiacciata vincente porta al 13-8. Vedovotto mostra altri lampi di classe, Boswinkel colpisce per due volte con potenza. Spadavecchia mette a terra il sesto pallone del suo match, poco dopo fa un’altra cosa buona murando Dolfo per il 22-20. Il ventiquattresimo punto senese arriva con l’errore di Dolfo in battuta, ma dall’altra parte lo imita Fedrizzi. Vedovotto servito da Fabroni è una sentenza (25-24). Pareggia Pierotti, si prosegue con i vantaggi. Vedovotto realizza e l’ace di Fabroni consente a Siena di andare al tie break (27-25).
Quinto set Il pubblico senese si alza in piedi per festeggiare il muro-punto di Vedovotto su Hoogendoorn. Fabroni si mette in proprio schiacciando per il 5-3. Vedovotto non trema e trova un altro punto di pregevole fattura. Al cambio di campo si va sull’8-6 con l’ennesima schiacciata potentissima di Hidde Boswinkel, suo ventiquattresimo punto. Dolfo spedisce out la schiacciata ed è 9-6. Poi Spadavecchia mura l’ex schiacciatore di Reggio Emilia per il 10-7. Bergamo approfitta del turno in battuta di Hoogendoorn per recuperare qualcosa, ma la ricezione senese regge e tiene botta. Boswinkel, ancora lui, mette fine ad un punto lunghissimo con difese da una parte e dall’altra per siglare l’11-9. Il muro-punto di Fabroni vale tantissimo: 12-10. Si arriva sul 13-13, è la conferma sull’equilibrio del match. Boswinkel schiaccia a terra per il match point. Il servizio successivo finisce fuori di poco. Ancora Boswinkel, bravissimo a giocare sul muro avversario. Siena però sbaglia un’altra battuta, con Vedovotto (15-15). Boswinkel stavolta non trova le giuste misure (15-16). Hoogendoorn la chiude (15-17).
Il prossimo impegno per Siena sarà domenica 18 febbraio alle ore 19,30 a Viterbo contro la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania.