Quinta stagione senese per il centrale veneto
SIENA. I tifosi lo chiamano amichevolmente “Roby”. Perché lui, nato a Piove di Sacco in provincia di Padova in un giorno d’estate di quasi 33 anni fa, nel territorio senese è ormai di casa. Roberto Braga, centrale di 204 centimetri, gioca nell’Emma Villas dal 2013 e quella che inizierà tra un paio di mesi sarà la sua quinta stagione consecutiva in maglia biancoblu. Nel suo curriculum complessivo di pallavolista figurano tre stagioni di A1 e otto (la prossima sarà la nona) di A2. In carriera ha vinto per due volte il campionato di A2 e una volta la Coppa Italia di A2.“Roby” è uno di casa, come scrivevamo, ed è un giocatore molto amato dai tifosi biancoblu. Lo si è visto nelle annate vincenti della B2 e della B1 e lo si è visto anche nella passata stagione. Un anno fa Braga aveva scelto di mettere al primo posto il lavoro come sua priorità di vita. Ma la passione per la pallavolo continuava ad essere tanto forte, e allora “Roby” ha continuato a giocare nella seconda squadra dell’Emma Villas, quella che ha disputato il campionato di Serie C. Poi, a febbraio, la chiamata. Lo staff tecnico della prima squadra, che già aveva convocato Braga al PalaEstra per alcuni allenamenti, chiede al veterano dei biancoblu di tornare a giocare anche gare di campionato. Braga risponde in maniera positiva e torna a giocare in Serie A2. E’ febbraio, ed il centralone veneto vive quindi con i compagni di squadra tutta la decisiva e più calda parte della stagione, con la Pool Promozione e i successivi play off.
Alla fine nello scorso campionato, da febbraio in avanti, è entrato in campo in 7 partite dando il suo apporto al team. Positivo è stato il suo contributo nella sfida giocata a Reggio Emilia, nel match della Pool Promozione e anche in gara4 della semifinale dei play off a Spoleto e nella vittoria interna ottenuta in rimonta contro Civita Castellana; in quella circostanza il suo ingresso in campo e tre suoi muri-punto furono determinanti per la reazione della compagine biancoblu che conquistò il successo per 3-1.
LA CARRIERA
Roberto Braga nasce pallavolisticamente nelle giovanili della Sisley Treviso, in una piazza storica del volley italiano, e proprio a Treviso fa il suo esordio in Serie B2 nella stagione 2002-2003. Poi il passaggio l’anno seguente a Verona in A2: qui trova coach Bruno Bagnoli e vive una stagione esaltante con la vittoria del campionato e della Coppa Italia di categoria. L’anno seguente passa a Trieste, in B1; poi ancora A2 ad Ancona. E infine, nel 2006-2007, conosce la serie A1 con la maglia di Perugia, dove rimane per due anni. Nel suo curriculum ancora tanta Serie A2 a Bologna, a Città di Castello, a Segrate e ancora a Città di Castello e pure un terzo anno di Serie A1 (nel 2010-2011) con la maglia di San Giustino. Dalla stagione 2013-2014 è un giocatore di Siena.
“Roby” ha vinto il campionato di Serie A2 e la Coppa Italia di A2 nel 2004. Ha bissato, vincendo un altro campionato di Serie A2, nel 2013.
LE DICHIARAZIONI
“Sono contento di poter vivere questa nuova avventura – commenta Roberto Braga –. Mi è stato proposto di dedicarmi per dieci mesi completamente alla pallavolo e di trasferirmi a Siena. In questo periodo tornerò quindi a tempo pieno ad essere un atleta e un giocatore della squadra a tutti gli effetti. Mi è rimasto un po’ l’amaro in bocca per come si è conclusa la scorsa stagione, quindi in me ha prevalso la voglia di un riscatto e di una rivalsa. Quando ci siamo trovati con il Presidente Giammarco Bisogno per parlare della prossima stagione ci siamo trovati subito d’accordo. Lo sport fa sempre parte della mia vita, sono cresciuto con l’entusiasmo, la voglia, l’entusiasmo e la passione di stare in campo. Questo è il mio mondo e lo sarà sempre, in campo punto sempre a divertirmi”.
“Sarà un’avventura impegnativa – prosegue Braga – e ci saranno tante gare da giocare. Io sono fiducioso perché a mio avviso è stata allestita una squadra con una logica, nella quale ci sono pallavolisti che hanno voglia di stare in campo, di allenarsi e di giocare e queste caratteristiche rappresentano anche la filosofia dell’allenatore”.
Roberto Braga conosce già coach Bruno Bagnoli, con il quale ha lavorato in passato: “L’ho avuto come allenatore quattordici anni fa a Verona in Serie A2 – afferma il centrale della Emma Villas Siena – e ho un bellissimo ricordo di quella esperienza. A Siena il cammino sarà impegnativo, ma lui è una persona determinata, un vero e proprio allenatore a 360 gradi che conosce e sa gestire tanti aspetti della pallavolo e tante situazioni che si incontrano in una annata lunga e difficile”.
Così “Roby” parla dei pallavolisti che comporranno il roster del team biancoblu: “Conosco – dice – quasi tutti i giocatori che sono in squadra. Sono contento che sia stata mantenuta una buona ossatura rispetto allo scorso anno, perché è un punto di partenza importante avere delle persone che già conoscono l’ambiente e questa realtà e che già hanno vissuto l’esperienza a Siena. Questo è rilevante anche rispetto al pubblico, che io spero sia sempre più numeroso e continui a seguirci come è successo nel passato campionato. Lo scorso anno quando sono rientrato con la prima squadra i tifosi mi hanno accolto in maniera grandiosa e questo per me è motivo di soddisfazione ed entusiasmo perché significa che negli anni hai seminato bene, ti sei fatto conoscere e che ti apprezzano per quello che sei. E questo per me è un aspetto fondamentale”.