SIENA. Parte il countdown per quello che è un appuntamento che di anno in anno risulta sempre più atteso e desiderato dagli amanti del podismo, da atleti e da semplici amatori, da grandi e piccini. Giunto ormai alla sua XXVII edizione, il Vivicittà ha sempre attratto un numero di partecipanti sorprendente e significativo – nel 2009 si è parlato di circa 1400 persone pronte alla partenza in Piazza del Campo – diventando uno degli eventi clou, per così dire punta di diamante, del programma stagionale di manifestazioni sportive organizzate dalla Uisp Siena, in collaborazione con la Lega di Atletica Leggera Uisp Siena. L’efficienza organizzativa con la quale viene allestita e coordinata la manifestazione e la risposta di pubblico riservano ogni volta grandi soddisfazioni e tutto questo anche grazie al contributo degli sponsor, che per il 2010 sono il Monte Paschi di Siena e Sport e Sicurezza, con Carige Assicurazioni e Gruppo Banca Carige.
Un evento cittadino-mondiale in cui lo sport unisce simbolicamente popoli di nazionalità e culture diverse, per inseguire finalità che toccano tematiche ambientali, principi e valori sociali. Una domenica non solo all’insegna dello sport, ma anche inspirata dalla solidarietà in tutte le sue poliedriche forme e dalla gioia di stare insieme all’aria aperta facendo della sana attività fisica.
Domenica 11 di aprile una corsa corale abbraccerà non solo Siena, ma ben altre 40 città italiane e circa 20 straniere (Budapest, Dakar, Sarajevo, Vieux Condè e Yokoama, solo per citarne alcune). Si correrà perfino in 15 istituti penitenziari e minorili, tra i quali è da segnalare l’adesione del carcere di San Gimignano. I detenuti di Ranza effettueranno la corsa sabato 10 aprile assieme ad alcuni podisti professionisti all’interno della zona di massima sicurezza.
L’impegno preso dalle varie organizzazioni del Vivicittà è quello di riabilitare uno spazio sportivo adiacente il campo bombardato di Nahr el Bared e di fornire, attraverso i suddetti gemellaggi, anche del materiale sportivo a tutti i campi. In quest’ottica il meccanismo sarà quello utilizzato lo scorso anno per il terremoto in Abruzzo, cioè devolvere 1 euro per ogni iscritto alla gara competitiva di 12 km. Ancora una volta, quindi, lo spirito solidale che incarna il Vivicittà è degno di nota, diventando testimonial di altri importanti progetti. Primo fra tutti, come abbiamo visto, sposare una politica organizzativa che punti alla multiculturalità come valore fondante della corsa stessa. Iniziative simili vogliono riportare al centro dell'attenzione i diritti di ognuno a vivere, lavorare, studiare, praticare sport nei territori dove si sceglie di abitare; i diritti per tutti ad una vita dignitosa e nel rispetto della propria cultura. Per questo Vivicittà vuole sempre portare come messaggio di essere una corsa contro il pregiudizio ed il razzismo strisciante, per un mondo sempre più a colori.
A Siena il ritrovo è fissato alle ore 8,00 in Piazza del Campo, con partenza alle ore 9,30. Il percorso cittadino, che si articolerà lungo le suggestive vie medioevali del centro storico, è, come ormai consuetudine, della lunghezza di 12 km per la gara competitiva, alla quale parteciperanno prevalentemente le squadre delle società podistiche senesi più o meno blasonate (si ricorda che l’età minima per gli agonisti è la Categoria Allievi/e 1994). Il via sarà dato dalla zona del Casato, con uscita da San Martino e arrivo davanti al Palazzo Comunale.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro venerdì 9 aprile 2010 presso la sede Uisp Siena in via Massetana o presso “il Maratoneta” negozio di articoli sportivi in Camollia.
Nella gara competitiva di 12 km saranno premiati con coppa i primi tre appartenenti alle categorie Uomini, Donne e Paracadutisti e alle dieci Società con il maggior numero di iscrizioni pervenute. Verranno consegnati invece, oltre alla T-shirt ufficiale – quest’anno sarà di colore verde, verde speranza – premi a sorpresa con prodotti tipici locali per coloro che taglieranno il traguardo.
Un evento cittadino-mondiale in cui lo sport unisce simbolicamente popoli di nazionalità e culture diverse, per inseguire finalità che toccano tematiche ambientali, principi e valori sociali. Una domenica non solo all’insegna dello sport, ma anche inspirata dalla solidarietà in tutte le sue poliedriche forme e dalla gioia di stare insieme all’aria aperta facendo della sana attività fisica.
Domenica 11 di aprile una corsa corale abbraccerà non solo Siena, ma ben altre 40 città italiane e circa 20 straniere (Budapest, Dakar, Sarajevo, Vieux Condè e Yokoama, solo per citarne alcune). Si correrà perfino in 15 istituti penitenziari e minorili, tra i quali è da segnalare l’adesione del carcere di San Gimignano. I detenuti di Ranza effettueranno la corsa sabato 10 aprile assieme ad alcuni podisti professionisti all’interno della zona di massima sicurezza.
L’impegno preso dalle varie organizzazioni del Vivicittà è quello di riabilitare uno spazio sportivo adiacente il campo bombardato di Nahr el Bared e di fornire, attraverso i suddetti gemellaggi, anche del materiale sportivo a tutti i campi. In quest’ottica il meccanismo sarà quello utilizzato lo scorso anno per il terremoto in Abruzzo, cioè devolvere 1 euro per ogni iscritto alla gara competitiva di 12 km. Ancora una volta, quindi, lo spirito solidale che incarna il Vivicittà è degno di nota, diventando testimonial di altri importanti progetti. Primo fra tutti, come abbiamo visto, sposare una politica organizzativa che punti alla multiculturalità come valore fondante della corsa stessa. Iniziative simili vogliono riportare al centro dell'attenzione i diritti di ognuno a vivere, lavorare, studiare, praticare sport nei territori dove si sceglie di abitare; i diritti per tutti ad una vita dignitosa e nel rispetto della propria cultura. Per questo Vivicittà vuole sempre portare come messaggio di essere una corsa contro il pregiudizio ed il razzismo strisciante, per un mondo sempre più a colori.
A Siena il ritrovo è fissato alle ore 8,00 in Piazza del Campo, con partenza alle ore 9,30. Il percorso cittadino, che si articolerà lungo le suggestive vie medioevali del centro storico, è, come ormai consuetudine, della lunghezza di 12 km per la gara competitiva, alla quale parteciperanno prevalentemente le squadre delle società podistiche senesi più o meno blasonate (si ricorda che l’età minima per gli agonisti è la Categoria Allievi/e 1994). Il via sarà dato dalla zona del Casato, con uscita da San Martino e arrivo davanti al Palazzo Comunale.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro venerdì 9 aprile 2010 presso la sede Uisp Siena in via Massetana o presso “il Maratoneta” negozio di articoli sportivi in Camollia.
Nella gara competitiva di 12 km saranno premiati con coppa i primi tre appartenenti alle categorie Uomini, Donne e Paracadutisti e alle dieci Società con il maggior numero di iscrizioni pervenute. Verranno consegnati invece, oltre alla T-shirt ufficiale – quest’anno sarà di colore verde, verde speranza – premi a sorpresa con prodotti tipici locali per coloro che taglieranno il traguardo.