SIENA. Luca Vanni si aggiudica la seconda edizione del torneo internazionale ITF “Città di Siena”, succedendo nell’albo d’oro al tedesco Lars Poerschke, vincitore della prima “senese” della scorsa stagione.
In finale il tennista aretino ha sconfitto la sorpresa Filippo Leonardi al termine di una maratona di oltre due ore e mezzo, conclusasi al tie-break del set decisivo. Eppure nel primo set la partita si era messa su binari chiarissimi, con Vanni implacabile al servizio e sicuro in tutti i fondamentali, mostrando una superiorità netta già espressa lungo tutta la settimana di torneo. Poi improvvisamente la luce si spegne: il toscano inizia a sbagliare e innervosirsi, mentre Leonardi da buona formichina a tessere la sua trama di solidità e inventarsi soluzioni con grande personalità. In nemmeno mezz’ora il modenese ribalta il punteggio e pareggia il conto dei set. Al terzo la partita diventa equilibratissima. Vanni ha diverse occasioni per scappar via, ma spreca in particolare tre palle break consecutive sul 4-3 a suo favore. Si arriva al tie-break, dove l’aretino si avvantaggia (4-1) ma viene nuovamente recuperato: sembra il classico finale beffardo per lui, se non che Leonardi fallisce la comoda palla del 6-5 e regala a Vanni il match-point sul suo servizio, che trasforma.
Grazie al successo di oggi Luca Vanni coglie la decima vittoria consecutiva e conquista il secondo torneo Future di fila dopo Trieste, in totale il quinto della carriera: un’impresa per niente semplice che testimonia l’ottimo stato di forma del toscano, il quale avrà la possibilità di allungare ulteriormente la serie la prossima settimana a Porto Torres e di guadagnare numerose posizioni nella classifica ATP. Magari cercando di riportarsi ai livelli del 2008, quando si avvicinò alle prime trecento posizioni al mondo esprimendo ottime potenzialità anche nei tornei Challenger e contro tennisti a ridosso dei primi cento: un’impresa non impossibile almeno per il Vanni di oggi. Leonardi dalla sua si è aggrappato ad un match difficile sul piano psicologico con grande personalità per chi non aveva mai raggiunto una finale di un Future: alla fine è uscito sconfitto, ma avrebbe meritato altra sorte ed avrà il tempo per rifarsi.
Con la cerimonia di premiazione celebrata dal presidente del Circolo Tennis Siena Guido Collodel e dall’amministratore delegato di Banca Cras, main sponsor del torneo, Umberto Giubboni si chiude la seconda edizione di un torneo internazionale che pian piano sta rafforzando la sua collocazione nel panorama italiano e internazionale. La speranza per il futuro è sempre quella di crescere in montepremi e qualità: a Siena i presupposti ci sono tutti…
RISULTATO FINALE:
Vanni L. (ITA, 4) b Leonardi F. (ITA) 6-2 1-6 7-6
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In finale il tennista aretino ha sconfitto la sorpresa Filippo Leonardi al termine di una maratona di oltre due ore e mezzo, conclusasi al tie-break del set decisivo. Eppure nel primo set la partita si era messa su binari chiarissimi, con Vanni implacabile al servizio e sicuro in tutti i fondamentali, mostrando una superiorità netta già espressa lungo tutta la settimana di torneo. Poi improvvisamente la luce si spegne: il toscano inizia a sbagliare e innervosirsi, mentre Leonardi da buona formichina a tessere la sua trama di solidità e inventarsi soluzioni con grande personalità. In nemmeno mezz’ora il modenese ribalta il punteggio e pareggia il conto dei set. Al terzo la partita diventa equilibratissima. Vanni ha diverse occasioni per scappar via, ma spreca in particolare tre palle break consecutive sul 4-3 a suo favore. Si arriva al tie-break, dove l’aretino si avvantaggia (4-1) ma viene nuovamente recuperato: sembra il classico finale beffardo per lui, se non che Leonardi fallisce la comoda palla del 6-5 e regala a Vanni il match-point sul suo servizio, che trasforma.
Grazie al successo di oggi Luca Vanni coglie la decima vittoria consecutiva e conquista il secondo torneo Future di fila dopo Trieste, in totale il quinto della carriera: un’impresa per niente semplice che testimonia l’ottimo stato di forma del toscano, il quale avrà la possibilità di allungare ulteriormente la serie la prossima settimana a Porto Torres e di guadagnare numerose posizioni nella classifica ATP. Magari cercando di riportarsi ai livelli del 2008, quando si avvicinò alle prime trecento posizioni al mondo esprimendo ottime potenzialità anche nei tornei Challenger e contro tennisti a ridosso dei primi cento: un’impresa non impossibile almeno per il Vanni di oggi. Leonardi dalla sua si è aggrappato ad un match difficile sul piano psicologico con grande personalità per chi non aveva mai raggiunto una finale di un Future: alla fine è uscito sconfitto, ma avrebbe meritato altra sorte ed avrà il tempo per rifarsi.
Con la cerimonia di premiazione celebrata dal presidente del Circolo Tennis Siena Guido Collodel e dall’amministratore delegato di Banca Cras, main sponsor del torneo, Umberto Giubboni si chiude la seconda edizione di un torneo internazionale che pian piano sta rafforzando la sua collocazione nel panorama italiano e internazionale. La speranza per il futuro è sempre quella di crescere in montepremi e qualità: a Siena i presupposti ci sono tutti…
RISULTATO FINALE:
Vanni L. (ITA, 4) b Leonardi F. (ITA) 6-2 1-6 7-6
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